Difensore civico

L’incarico è stato conferito con Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 6 del 26 gennaio 2023, pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Autonoma della Sardegna N. 7 del 9 febbraio 2023.


 

dott. Marco ENRICO


nota biografica


Gli Uffici del Difensore civico possono essere contattati ai seguenti indirizzi:

IN EVIDENZA. PROGETTO PER LE SCUOLE: IL DIFENSORE CIVICO: RUOLO E FUNZIONI

INTRODUZIONE

Il Difensore civico è un organo autonomo e indipendente che ha il compito di tutelare i diritti e gli interessi dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione regionale.

In Sardegna l’ufficio del Difensore civico è stato istituito con la legge regionale n. 4 del 17 gennaio 1989 “Istituzione dell’Ufficio del difensore civico in Sardegna”.

Il Difensore è nominato con decreto del Presidente della Regione su designazione del Consiglio regionale e viene scelto tra i cittadini che, per preparazione ed esperienza, diano la massima garanzia di indipendenza, obiettività, serenità di giudizio e competenza giuridico-amministrativa.

Il Difensore svolge diverse funzioni e compiti e tra i più rilevanti:
– il controllo dell’attività dell’Amministrazione regionale e degli enti correlati;
– l’intervento, d’ufficio o su richiesta dei cittadini, nei casi di inerzia o risposte insoddisfacenti dell’amministrazione;
– il riesame dei provvedimenti di diniego o di differimento del diritto di accesso ai documenti amministrativi e del diritto di accesso civico, sia “semplice” che “generalizzato”.

L’insegnamento della legalità costituisce una delle frontiere educative più importanti e ha l’obiettivo principale di creare un circolo virtuoso fra i giovani cittadini e le istituzioni per incentivare l’assunzione di responsabilità del singolo verso la collettività.

L’articolo 8 della legge n. 92 del 2019 sull’insegnamento di Educazione civica, prevede che l’insegnamento trasversale dell’educazione civica possa essere integrato con esperienze extra-scolastiche, a partire dalla costituzione di reti anche di durata pluriennale con altri soggetti istituzionali.

In questa prospettiva il Difensore civico, soggetto istituzionale qualificato, partendo dal dettato della legge n. 92 del 2019, dai sui principi e dai suoi presupposti, con il progetto “Il Difensore civico: ruolo e funzioni” offre la propria disponibilità alle scuole per rendere note le specifiche competenze proprie del suo ruolo.

Per le sue caratteristiche il progetto, pur nel rispetto dell’autonomia propria di ciascuna istituzione scolastica, si presta anche ad essere inserito in percorsi più ampi e articolati di educazione alla legalità, eventualmente anche già attivati.


DESTINATARI

L’iniziativa progettuale è rivolta agli alunni e agli studenti delle scuole, statali e paritarie, del primo ciclo di istruzione della Sardegna.


FINALITÀ E OBIETTIVI

La finalità del progetto “Il Difensore civico: ruolo e funzioni” è quella di sensibilizzare alunni e studenti sui temi della legalità, della conoscenza e osservanza delle regole di cittadinanza attiva avvicinandoli al mondo della pubblica amministrazione.

In questa prospettiva è rilevante il dettato della legge n. 92 del 2019 con la quale il legislatore ha introdotto l’insegnamento trasversale di Educazione civica, obbligatorio per tutti i gradi dell’istruzione, a partire dalle scuole dell’infanzia.

Il legislatore ritiene che l’insegnamento di Educazione civica sia basilare nella formazione dei futuri cittadini e fondamentale per la costruzione di una società più equa e rispettosa dei principi costituzionali.

La predetta legge articola l’insegnamento di educazione civica attorno a tre assi: lo studio della Costituzione, lo sviluppo sostenibile, la cittadinanza digitale. Come anche esplicitato nell’art. 3 della legge, sono di particolare rilevanza ai fini del presente progetto:
– lo studio e l’approfondimento della nostra Carta costituzionale e delle principali leggi nazionali e internazionali, con l’obiettivo di fornire gli strumenti per conoscere i diritti e doveri, di formare cittadini responsabili e attivi che partecipino pienamente e con consapevolezza alla vita civica, culturale e sociale della loro comunità;
– l’educazione alla legalità e al contrasto delle mafie;
– la conoscenza delle istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali;
– l’educazione all’utilizzo consapevolmente e responsabilmente dei nuovi mezzi di comunicazione e degli strumenti digitali, in un’ottica di sviluppo del pensiero critico, sensibilizzazione rispetto ai possibili rischi connessi all’uso dei social media e alla navigazione in Rete, contrasto del linguaggio dell’odio.


ATTIVITÀ, SVOLGIMENTO, TEMPISTICHE

Le azioni di cui sopra saranno condotte dal Difensore civico secondo un calendario predefinito, preferibilmente nelle giornate di martedì e mercoledì, dal mese di ottobre 2024 al mese di maggio 2025, dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

Le date disponibili sono di volta in volta pubblicate ed aggiornate sulla pagina web del Difensore civico, alla pagina dedicata al progetto. Gli incontri con gli istituti saranno stabiliti secondo l’ordine di arrivo delle adesioni. L’ufficio del Difensore civico potrà concordare con gli istituti richiedenti date alternative in considerazione della distribuzione geografica degli istituti richiedenti.

Il Difensore civico incontrerà una o più classi contemporaneamente, individuate per gruppi omogenei (di età, interessi, programma scolastico svolto, ecc.) da ciascun istituto richiedente.

Gli incontri si svolgeranno presso ciascuna istituzione scolastica richiedente, ed avranno una durata di due ore, secondo il seguente schema:
– presentazione del Difensore civico regionale ed esposizione delle sue funzioni e dei suoi poteri; saranno trattati temi relativi alla conoscenza dell’ordinamento, partendo dal dettato costituzionale, i concetti di legalità, di rispetto delle leggi e delle regole comuni in tutti gli ambienti di convivenza. Le discussioni si potranno eventualmente estendersi verso tematiche quali la cittadinanza digitale, intesa come capacità di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali, arrivando così ad abbracciare i settori del bullismo e cyberbullismo;
– spazio aperto al confronto e al dialogo mediante la partecipazione attiva degli alunni e/o studenti.


MODALITÀ DI ADESIONE

Gli istituti interessati potranno presentare la candidatura compilando la specifica scheda allegata ed inviandola,

entro e non oltre la data del 5 ottobre 2024

all’indirizzo difensorecivico@consregsardegna.it. All’atto della candidatura si dovranno indicare almeno tre possibili date.

Ogni istituto, al fine di pianificare al meglio l’attività, individuerà al suo interno un docente di riferimento responsabile del progetto per la scuola, che avrà il ruolo di raccordo tra l’istituto e l’Ufficio del Difensore civico.


RISORSE UMANE COINVOLTE – GESTIONE E COORDINAMENTO

Il Difensore civico regionale e il suo Ufficio cureranno la raccolta e la gestione delle adesioni e la conduzione dell’attività.

L’U.S.R. svolgerà compiti di consulenza, coordinamento della comunicazione fra l’Ufficio del Difensore civico e le scuole, disseminazione dell’iniziativa.


VALUTAZIONE FINALE DELL’ESPERIENZA PROGETTUALE

La valutazione finale dell’esperienza progettuale sarà cogestita dall’U.S.R. e dall’Ufficio del Difensore civico e mirerà a rilevare dati quali-quantitativi al fine del miglioramento di una successiva riedizione.


RIFERIMENTI UTILI

Difensore civico regionale:
Avv. Marco Enrico
difensorecivico@pec.crsardegna.it – difensorecivico@consregsardegna.it
https://www.consregsardegna.it/relazioni-con-i-cittadini/autorita-di-garanzia/difensore-civico/

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Capo servizio Autorità di Garanzia presso il Consiglio regionale della Sardegna:
– Dott.ssa Noemi Atzei
noemi.atzei@consregsardegna.it – 070 6014205


MODULISTICA

RICHIESTA DI ADESIONE al PROGETTO “IL DIFENSORE CIVICO: RUOLO E FUNZIONI” [file.pdf]

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