CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 602

LAI – COCCO – CADDEO – ORRÙ sull’erosione del diritto allo studio universitario dei sardi.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO il sistema per il diritto allo studio universitario della Regione è suddiviso in due enti, ERSU Cagliari e ERSU Sassari, i quali hanno come fine istituzionale quello di realizzare interventi volti a favorire l’accesso ai corsi universitari attraverso l’erogazione di diversi contributi e servizi, come borse di studio, fitto casa, posti alloggio, servizio mensa ecc.;

CONSTATATO che:
– nonostante nel novembre 2020 si siano svolte regolarmente le elezioni universitarie per la nomina del rappresentante degli studenti e del rappresentante dei professori universitari nel CdA dell’ERSU Cagliari, l’Ente è stato commissariato arbitrariamente dal Presidente della Regione per 18 mesi per cui da marzo 2022 questo è sfornito di qualsiasi vertice politico, bloccando di fatto la macchina amministrativa;
– l’Ente avrebbe dovuto approvare il bilancio definitivo entro il 30 aprile, di conseguenza compromettendo l’uscita del prossimo bando di concorso per borse e alloggi;
– anche il Collegio dei revisori dei conti, organo statutario previsto dalla legge n. 37 del 1987, deputato al controllo finanziario dell’Ente non è stato nominato, per cui l’Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport non potrebbe nemmeno procedere al trasferimento delle risorse finanziarie;
– in data 17 giugno 2022 gli uffici dell’ERSU Cagliari hanno comunicato agli studenti che a partire da settembre le Case dello studente di Via Biasi e Via Trentino rimarranno chiuse per l’avvio di lavori di ristrutturazione senza che l’Ente abbia preventivato alcuna soluzione concreta in grado di scongiurare una ulteriore riduzione dei posti. Si ricorda inoltre che questi due studentati rappresentano assieme oltre i due terzi dei posti alloggio disponibili (ridotti drasticamente negli ultimi anni) e la Casa dello studente di Via Trentino è l’unica avente posti alloggio riservati a studenti con disabilità pari o superiore al 66 per cento;
– l’eventuale apertura del nuovo Campus di Viale La Playa, che garantirebbe 240 nuovi posti letto, è comunque legata alle nomine del Collegio dei revisori dei conti e del CdA dell’ERSU Cagliari;

CONSIDERATO che:
– se gli scenari sopra descritti dovessero realizzarsi, in un Ateneo che conta circa 25mila studenti, più di 7000 perderebbero le borse di studio, gli alloggi e tutti gli altri servizi che garantiscono loro la possibilità di continuare gli studi;
– sono a rischio gli stipendi e gli stessi posti di lavoro dei dipendenti dell’ERSU Cagliari;

RITENUTO che la grave situazione merita un’attenzione fattiva che finora non ha avuto sufficiente riscontro,

impegna il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport affinché

1) venga nominato celermente il Presidente dell’ERSU di Cagliari secondo quanto previsto dall’articolo 21, comma 4, della legge regionale 23 agosto 1995, n. 20, per cui esso “è nominato con decreto del Presidente della Regione d’intesa con il Rettore dell’Università degli studi di Cagliari”;
2) venga nominato celermente il Collegio dei revisori dei conti in modo da dare piena operatività all’ERSU di Cagliari;
3) venga assicurata concretamente una sistemazione agli studenti residenti nelle case di Via Biasi e Via Trentino (rispettivamente 120 e 270 posti totali) altrimenti destinati a rimanere senza alloggio a causa degli imminenti lavori di ristrutturazione.

Cagliari 7 luglio 2022