CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 569

LI GIOI – MANCA Desiré Alma – CIUSA – SOLINAS Alessandro sulla necessaria istituzione di un Centro di Endoscopia digestiva presso l’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– l’endoscopia è un metodo di esplorazione dal punto di vista medico che permette di visualizzare l’interno del corpo attraverso lo strumento endoscopio, che viene inserito all’interno del corpo per rilevare le eventuali alterazioni anatomiche a carico degli organi cavi e, talvolta, per guidare alcuni tipi di intervento chirurgico;
– l’endoscopia può essere utilizzata sia per la diagnostica, sia per l’esecuzione di interventi terapeutici (endoscopia operativa), sia ancora come strumento di supporto durante un intervento chirurgico;
– dal 2014 i pazienti di Olbia e della Gallura potevano usufruire delle prestazioni erogate dall’ambulatorio di Endoscopia digestiva attivato dalla ASL all’interno del Reparto di Medicina dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, e che ha affiancato il Reparto di Chirurgia per anni;
– in tale ambulatorio, inizialmente aperto cinque giorni a settimana, venivano effettuate visite ambulatoriali di gastroenterologia di controllo finalizzate alla prevenzione e visite con carattere d’urgenza. Con l’insorgere dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19, l’attività ambulatoriale, prima garantita dai medici del reparto di Medicina e chirurgia dell’Ospedale, si è ridotta drasticamente;
– fino a due anni fa nell’ambulatorio di Endoscopia venivano eseguiti dieci esami al giorno, mentre oggi l’attività è limitata alle sole visite e ai soli esami che presentano carattere d’urgenza;

CONSIDERATO che:
– l’attività dell’ambulatorio di Endoscopia digestiva dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia è attualmente ridotta ai soli casi urgenti, mentre sono chiuse le prenotazioni, tramite CUP, per quanto riguarda le visite di controllo e di prevenzione;
– la carenza di personale medico, aggravatasi in periodo di pandemia da Covid, ha interessato in modo pesante l’attività dell’ambulatorio di endoscopia: in particolare, una endoscopista è stata sospesa perché non vaccinata; una seconda dottoressa ha chiesto il trasferimento in quanto vincitrice di concorso presso un’altra sede, mentre altri medici hanno abbandonato il turno in endoscopia per spostarsi in altri presidi sanitari nella Penisola;
– attualmente l’attività dell’ambulatorio viene portata avanti da un solo medico che esegue gli esami urgenti la mattina compatibilmente con la sua attività ordinaria;

EVIDENZIATO che:
– tale blocco delle attività ha ripercussioni gravissime per i pazienti che si rivolgono alla struttura e che non possono più sottoporsi ad esami di controllo non trascurabili;
– i pazienti che necessitano di una visita in Endoscopia vengono dirottati presso l’Ospedale Paolo Dettori di Tempio, in cui l’attività è notevolmente ridotta, e presso l’Ospedale Mater Olbia, nel quale vengono eseguite prestazioni in convenzione con il Sistema sanitario regionale;
– presso l’Ospedale Paolo Dettori di Tempio l’ambulatorio di Endoscopia è aperto tre mattine a settimana ed è gestito da soli due medici che eseguono 18 esami a settimana incluso lo screening dei tumori;
– presso l’Ospedale Mater Olbia, invece, prenotando oggi, il primo appuntamento utile viene fissato a metà settembre;

SOTTOLINEATO che la Regione deve garantire a tutti i sardi il diritto alla salute e la parità di trattamento nell’accesso alle cure, mediante l’erogazione sul territorio di servizi sanitari omogenei e adeguati ai livelli essenziali di assistenza,

impegna il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale

1) ad adottare gli atti e le misure di competenza necessarie al fine di creare le condizioni per l’istituzione, presso l’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, di un Centro di Endoscopia digestiva in grado di offrire prestazioni continuative ai pazienti della Gallura;
2) ad attivarsi, nelle more dell’istituzione di un Centro di Endoscopia digestiva presso l’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, affinché le prestazioni sanitarie in Endoscopia vengano garantite presso gli altri presidi sanitari convenzionati durante tutta la settimana e in numero congruo a soddisfare la richiesta di tutto il territorio gallurese.

Cagliari, 9 marzo 2022