CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 563

MELE – ENNAS – GIAGONI – MANCA Ignazio – PIRAS – SAIU sull’utilizzo del tampone salivare molecolare (TSm) come nuova strategia diagnostica Covid-19.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– la gravità dell’infezione da Covid-19 nella popolazione 0-18 anni raramente si manifesta con sintomi importanti e anzi la maggior parte non presenta alcun sintomo;
– il tasso di letalità accertata nella fascia di età compresa tra 0 e 9 anni risulta essere molto vicina allo zero mentre quella successiva, fino ai 18 anni, si scosta di poco dallo zero;
– l’Istituto superiore di sanità ha recentemente reso noti i dati relativi all’incidenza del Covid-19 sulla popolazione di età compresa tra 0 e 18 anni nel rapporto esteso di sorveglianza dal quale risulta che dall’inizio dell’epidemia fino a novembre 2021 i minori contagiati sono poco più di 808 mila, di cui 34 morti, mentre i ricoveri sono stati in tutto 8.557 di cui in terapia intensiva 251;
– la Società italiana di pediatria segnala che nell’ultima settimana di gennaio sono state oltre 294 mila le nuove infezioni nella fascia di età 0-19 anni;
– la positività nella popolazione fino a 18 anni viene rilevata con tampone nasofaringeo (TNFm);
– il tampone nasofaringeo (TNFm), pur rappresentando lo standard di riferimento per la diagnostica di SARS-CoV-2 per sensibilità e specificità, presenta almeno due fattori limitanti: la necessità di avere personale specializzato per l’esecuzione del tampone e l’organizzazione di una logistica che permetta l’esecuzione dello stesso in ambienti adeguati al rischio infettivo;
– la possibilità di avvalersi di un test parimenti accurato che preveda la raccolta autonoma di un campione adatto alla ricerca del virus SARS-CoV-2 potrebbe risolvere entrambi i problemi ed evitare l’esposizione del personale sanitario coinvolto nell’esecuzione del test, rendendolo altresì disponibile per svolgere altre attività, come quelle relative alla campagna di vaccinazione;

CONSIDERATO che:
– una valida alternativa ai test molecolari mediante tampone nasofaringeo è rappresentata dal test salivare molecolare che consentirebbe di liberare risorse attualmente impiegate in personale e logistica dedicati all’esecuzione dei test molecolari mediante tampone nasofaringeo;
– per la loro minore invasività rispetto ai tamponi nasofaringei, i tamponi per test salivare molecolare risultano particolarmente indicati per alcune categorie di soggetti, quali i bambini, e per un utilizzo diffuso e di medio-lungo periodo;
– recenti evidenze scientifiche sui test salivari molecolari hanno individuato valori di sensibilità compresi tra il 77 per cento e il 93 per cento;

PRESO ATTO che:
– i risultati ottenuti da diversi gruppi di ricerca, compresi diversi gruppi italiani, mostrano come i risultati del test salivare molecolare siano comparabili ai test molecolari mediante tampone nasofaringeo e addirittura possano rivelare più precocemente la presenza del virus;
– da studi dell’Università di Milano su una popolazione pediatrica, su 109 coppie di campioni “TNFm/TSm”, la concordanza è risultata del 94 per cento (concordanza quasi perfetta);

EVIDENZIATO che i TNFm e TSm richiedono strumenti di raccolta, tempi e modalità di analisi analoghi, sia in termini di costi sia di macchinari e che ogni laboratorio attrezzato per processare campioni prelevati attraverso tampone nasofaringeo è potenzialmente in grado di processare anche campioni salivari;

RITENUTO che l’utilizzo del test salivare molecolare risulta meno invasivo e traumatico, specialmente tra i bimbi e gli adolescenti, rispetto al TNFm,

impegna il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale

1) ad attivarsi per la definizione di un Piano regionale per l’utilizzo dei tamponi salivari molecolari (TSm) quali principale metodologia diagnostica per l’individuazione della diffusione dell’infezione da SARS- CoV-2 per le scuole dell’infanzia e le primarie;
2) ad attivare la campagna di screening mediante tampone salivare molecolare (TSm) sulla popolazione scolastica affinché sia interrotta la catena di contagio nelle scuole.

Cagliari, 9 febbraio 2022