CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Mozione n. 49
MELONI – GANAU – PISCEDDA – COMANDINI – MORICONI – PIANO – CORRIAS – DERIU – COCCO – LAI – CADDEO – SATTA Gian Franco – AGUS – ZEDDA Massimo – LOI – PIU – ORRÙ – STARA sulla necessità di porre in essere, da parte del Presidente della Regione e della Giunta regionale, ogni utile azione e iniziativa volta a risolvere le criticità venutesi a creare sulla realizzazione della strada Sassari Olbia, che impediscono il normale sviluppo dei lavori nei tempi stabiliti e rendono il percorso pericoloso per gli utenti, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell’articolo 54 del Regolamento.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che:
– la realizzazione della nuova strada Sassari Olbia rientra tra le opere strategiche ad alta priorità della Regione, sia per la pericolosità del tracciato esistente, sia per gli effetti positivi sull’economia sarda a seguito del collegamento rapido e sicuro tra le due città “capoluogo” del nord Sardegna;
– la realizzazione della strada è stata dunque inserita tra le opere emergenziali legate all’evento G8 che avrebbe dovuto svolgersi nella città di La Maddalena nel luglio 2009; evento che, come noto, è stato poi spostato ad altra sede dall’allora Governo Berlusconi;
– tuttavia, attesa anche la spinta delle popolazioni e amministrazioni locali del territorio, che ha fatto ricorso anche a numerose manifestazioni per esternare il disagio e la forte preoccupazione circa il crescente numero delle vittime imputabili alla pericolosità dell’itinerario preesistente, in data 23 aprile 2010, confermandone l’emergenza, il Presidente del Consiglio dei ministri con propria Ordinanza n. 3869 ha nominato il Presidente della Regione Commissario delegato alla realizzazione dell’arteria, conferendogli nel contempo poteri straordinari finalizzati alla sollecita urgente realizzazione dell’opera;
– l’ANAS è stata invece individuata quale amministrazione pubblica competente alla realizzazione dell’opera e soggetto attuatore;
– in vigenza della gestione commissariale, scaduta al 31 dicembre 2013 e non più prorogata, sono stati aggiudicati i lavori relativi a tutti i 10 lotti previsti per il completamento della strada;
– ad oggi 5 lotti risultano ultimati, sebbene i loro cronoprogrammi siano stati rivisti e sia stato aggiornato il loro termine di ultimazione;
– riguardo i restanti lotti (per complessivi 37 km circa su un totale di circa 80 km) risultano ad oggi in esecuzione ma, tuttavia, su alcuni di questi emergono gravi criticità che, viste le percentuali di esecuzione, non fanno ben sperare sulla loro sollecita ultimazione;
CONSIDERATO che:
– a quasi dieci anni dal finanziamento la Sassari Olbia risulta completata solo per metà e continua a mietere vittime anche a causa dei percorsi provvisori dovuti alla presenza dei “cantieri infiniti”;
– occorre inoltre verificare, analizzare e comprendere perché imprese di rilievo nazionale e internazionale con in portafoglio decine di milioni di euro di lavori da eseguire, debbano, una dietro l’altra, portare i propri libri contabili in tribunale e chiedere concordati con la speranza di evitare la liquidazione. Ciò anche al fine di tutelare fornitori e imprese subappaltatrici, spesso sardi, ai quali frequentemente non vengono corrisposti i dovuti compensi per le forniture e le lavorazioni realizzate;
impegna il Presidente della Regione
1) ad intraprendere tutte quelle azioni necessarie, tra le quali la richiesta della nomina da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri di un Commissario governativo munito dei poteri necessari, affinché possa intervenire per ridurre i tempi delle procedure di realizzazione dell’opera e giungere quanto prima al suo completamento;
2) ad individuare e conseguentemente rimuovere le cause per le quali le imprese subappaltatrici, gli operai, e i fornitori sardi lamentano i mancati pagamenti da parte delle aziende appaltatrici dell’opera.
Cagliari, 5 agosto 2019