CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Mozione n. 457
TALANAS – CERA – SATTA Giovanni Antonio in merito alla necessità di fornire strumenti finanziari straordinari e di accesso al credito a supporto delle imprese agricole sarde a fronte della crisi pandemica causata da Covid-19.
***************
IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che:
– la pandemia causata dalla diffusione del Covid-19 ha generato un impatto negativo e senza precedenti sull’intera filiera agricola che, nonostante i contraccolpi causati dalle limitazioni per il contenimento della pandemia, non si è mai fermata svolgendo un ruolo centrale in questo periodo drammatico per l’intera economia;
– le imprese agricole sarde rappresentano una realtà economica importante in quanto capaci di garantire e valorizzare la qualità e la tipicità dei prodotti regionali, la cura e la manutenzione del paesaggio; proprio il periodo di pandemia ha evidenziato il ruolo strategico che hanno ricoperto e tuttora ricoprono per l’economia del territorio;
– mai in nessun altro momento storico il settore agricolo e agro-alimentare si è dovuto misurare con una serie di minacce nuove e inaspettate, tra cui possiamo annoverare incendi di proporzioni enormi e eventi meteorologici estremi che si sono andati ad aggiungere ai rischi biologici mondiali quali la Pandemia da Covid-19;
– si tratta di emergenze che non solo mietono vittime, come le cronache giornaliere testimoniano, ma che distruggono anche i mezzi di sussistenza agricoli e hanno ripercussioni economiche negative a livello di singole famiglie, comunità, nonché sul piano regionale e nazionale, con strascichi che si faranno sentire per intere generazioni.
CONSIDERATO che:
– l’emergenza sanitaria in atto che ha interessato in modo specifico il settore agricolo e della pesca e le normative del Governo hanno incluso l’attività di coltivazione tra quelle ritenute necessarie e pertanto non soggette ai divieti imposti per le altre attività produttive;
– le difficoltà pratiche e operative generate dalla pandemia hanno reso, in taluni casi, impossibile lo svolgersi dell’attività e, in altri, hanno imposto una limitazione della stessa (es. il forte crollo della domanda di prodotti agricoli a seguito della chiusura dell’attività che somministrano cibo e bevande);
– attraverso i vari interventi governativi a favore del comparto agricolo con i decreti-legge cosiddetti “Cura Italia”, “Liquidità”, “Rilancio”, “Semplificazioni”, “Agosto” e “Ristori”, tutti convertiti in legge dal Parlamento, sono state disposte specifiche misure di sostegno sociale e interventi a garanzia della liquidità delle imprese agricole, nonché finanziamenti per la gestione ed interventi di rilancio aziendale.
RITENUTO che:
– in gioco c’è una filiera allargata che in Italia vale oltre 538 miliardi e che l’allarme globale provocato dal Coronavirus ha fatto emergere una maggior consapevolezza sul valore strategico rappresentato dal cibo e dalle necessarie garanzie di qualità e sicurezza;
– per sostenere le imprese del comparto primario in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19, la Regione deve garantire tutta la liquidità necessaria per far fronte alle coltivazioni in atto, agli impegni presi con banche e fornitori, agli investimenti indispensabili per aumentare la redditività delle aziende agricole attraverso azioni concrete e immediate per superare tali criticità,
impegna il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale
con canoni di assoluta urgenza e priorità politica
1) ad intervenire ed attivarsi affinché l’accesso al credito per le imprese del comparto agricolo sardo venga adeguato alle difficoltà che tale momento storico sta mettendo in luce, garantendo una maggiore facilità nell’accesso al credito da parte delle imprese mediante nuovi strumenti finanziari;
2) a prevedere e adottare un metodo sistemico di gestione del rischio che preveda il ricorso e l’accesso a sistemi di finanziamento regionali straordinari a condizioni agevolate che consentano dì sostenere e incentivare la redditività e competitività delle aziende agricole del territorio.
Cagliari, 20 aprile 2021