CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Mozione n. 424
GIAGONI – MANCA Ignazio – ENNAS – MELE – PIRAS – SAIU sulla necessità di intraprendere azioni anche legali nei confronti di chi utilizza ingannevolmente le immagini della Sardegna ai fini turistici.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che:
– la Regione ha incentivato le campagne di comunicazione turistiche allo scopo di attirare potenziali turisti italiani ed esteri per sostenere uno dei comparti che a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19 ha subito il maggior danno economico;
– gli stessi operatori turistici sardi hanno investito, anche in un momento di crisi economica importate, parte delle loro risorse per cercare di proporsi al turista nel miglior modo possibile;
– la stessa Regione ha sostenuto economicamente il comparto turistico con misure mirate;
RILEVATO che:
sono state segnalate da immigrati sardi in Germania palesi violazioni sull’uso dell’immagine della Sardegna a fini turistici, sia su brochure distribuite in una importante catena di distribuzione alimentare che su un sito di vendita di pacchetti turistici;
– non è la prima volta che le splendide spiagge della Sardegna vengono utilizzate per pubblicizzare ingannevolmente i potenziali turisti;
– a differenza di casi eclatanti che hanno visto le splendide spiagge sarde vendute come spiagge di altre regioni italiane, questa volta le foto della spiaggia Rena bianca di Santa Teresa Gallura sono utilizzate per pubblicizzare hotel localizzati in altri comuni sardi;
CONSIDERATO che:
– l’utilizzo di immagini ingannevoli conduce ad una palese violazione e soprattutto una falsificazione del messaggio pubblicitario;
– chi paga i danni per l’inganno arrecato al turista non è soltanto l’imprenditore turistico ma l’intero comparto e l’immagine stessa della Sardegna;
RITENUTO:
– pertanto necessario dover procedere a denunciare l’uso ingannevole dell’immagine della Sardegna, ed in particolare l’utilizzo delle spiagge lungonesi;
– inoltre, doveroso chiedere un risarcimento danni ai responsabili di tale violazione investendo le somme per continuare a migliorare la campagna d’immagine della Sardegna,
impegna il Presidente della Regione
e l’Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio
1) a valutare l’opportunità di perseguire legalmente i soggetti rei di un uso ingannevole dell’immagine della Sardegna a fini turistici;
2) a chiedere ai soggetti colpevoli di ritirare immediatamente le brochure e oscurare le pagine web contenenti immagini o riferimenti ingannevoli.
Cagliari, 5 marzo 2021