CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 202

ORRÙ – AGUS – CADDEO – LOI – PIU – SATTA Gian Franco – STARA – ZEDDA Massimo COMANDINI – CORRIAS – DERIU – GANAU – MELONI – MORICONI – PIANO – PISCEDDA – COCCO – LAI sulla richiesta di intervento in merito alle ripercussioni che l’emergenza Covid-19 sta causando e causerà allo sport isolano.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

CONSIDERATO che il DPCM del 9 marzo 2020, recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Covid-19 sull’intero territorio nazionale, ha determinato il blocco di ogni manifestazione sportiva all’interno del Passe;

PREMESSO che:
– tutto il movimento sportivo nazionale si trova a dover affrontare un’emergenza per il Paese che non ha precedenti nella sua storia;
– lo sport avrà un ruolo fondamentale nella ripresa della società e di ogni singolo cittadino, soprattutto in termini psicologici e fisici;
– sarà fondamentale riconoscere un sostegno economico alle società sportive e all’associazionismo sportivo agonistico e non agonistico;

VISTO che:
– tutte le società e le associazioni sportive presenti in Sardegna saranno pesantemente penalizzate dall’annullamento dei campionati, da parte delle federazioni sportive nazionali e degli enti di promozione sportiva e subiranno forti disagi a livello finanziario, a seguito tutti gli obblighi già assunti nei confronti di tecnici, atleti, fornitori di beni e servizi specifici per le attività;
– gli stessi disagi possono verificarsi anche in presenza di specifiche misure di contenimento che potrebbero pregiudicare la partecipazione di parte o di tutta l’attività prevista, compresa l’impossibilità di assicurare queste stesse misure agli impianti sportivi di cui sono proprietari e/o concessionari;
– l’attività sportiva è in larga parte finanziata dalla legge regionale 17 maggio 1999, n. 17, per la quale le società e le associazioni sportive hanno già presentato domanda e hanno talvolta stipulato fideiussioni e cessioni di credito, per ricevere anticipazioni previste dalle norme vigenti;
– gran parte dei campionati e delle manifestazioni sportive sono oggi in una fase molto avanzata e rischiano di non poter terminare, rendendo impossibile il rispetto della norma, sia in termini sportivi che in termini di rendicontazione;
– le società sportive di cui al programma “Contributi per l’organizzazione di manifestazioni sportive 2019” (della legge regionale n. 17 del 1999 (articolo 26, comma 4) hanno assunto impegni finanziari con spese già sostenute;
– diverse società e associazioni sportive hanno organizzato o preventivato di organizzare manifestazioni sportive ma, per effetto dei criteri previsti nel piano triennale per lo sport 2019/2021, non rientrerebbero tra i beneficiari della legge regionale n. 17 del 1999;

TENUTO CONTO che il comparto dello sport dovrà essere opportunamente supportato durante questa contingente situazione di disagio e di emergenza, anche nell’eventualità in cui diverse società e associazioni sportive dovessero rinunciare al prosieguo della loro regolare attività,

impegna il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport

1) ad attivarsi affinché vengano predisposte norme di salvaguardia a favore delle società e associazioni sportive già impegnate nella partecipazione ai vari campionati e manifestazioni previsti, tenendole indenni da azioni amministrative che ne potrebbero decretare la chiusura, e prevedendo altresì l’erogazione di nuovi contributi;
2) a individuare apposite misure straordinarie a sostegno delle società e associazioni sportive non rientranti tra i beneficiari della legge regionale n.17 del 1999, al fine di supportarle nella continuazione della loro importantissima attività sociale.

Cagliari, 2 aprile 2020