Mozione n. 169

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 169

ORRÙ – AGUS – CADDEO – LOI – PIU – SATTA Gian Franco – STARA – ZEDDA Massimo – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – GANAU – MELONI – MORICONI – PIANO – PISCEDDA di richiesta di intervento per la liberazione di Patrick George Zaky.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– la notte fra il 6 e il 7 febbraio 2020 è stato arrestato, in Egitto, il ricercatore e attivista 27enne Patrick George Zaky, accusato dal Governo egiziano di diffondere notizie false attraverso i suoi canali social, di attentare alla sicurezza nazionale e di istigare al rovesciamento del governo e della Costituzione;
– Patrick George Zaky è ricercatore presso l’Università di Bologna, immatricolato all’Università di Granada nel Master Erasmus Mundus, con una borsa di studio dell’Unione europea per frequentare il Master Gemma (un corso di studio unico in Europa sugli studi di genere), coordinato dall’Università spagnola;

CONSIDERATO che:
– l’ONG “Iniziativa egiziana per i diritti della persona”, con cui Zaky collabora, afferma che è stato interrogato circa la sua attività di ricerca a Bologna e le sue iniziative in difesa dei diritti umani;
– le autorità egiziane affermano di aver arrestato Zaky a Mansoura, sua città natale, mentre del giovane ricercatore si sono perse le tracce più di 24 ore prima dell’accaduto, appena sbarcato all’Aeroporto internazionale del Cairo;
– l’ONG EIPR denuncia come Zaky sia stato bendato e torturato per ore: picchiato, sottoposto a elettroshock, minacciato e interrogato dalla National Security Investigations (NSI);
– il rapporto di polizia, presentato ai legali del ricercatore, sostiene falsamente che venne arrestato a un posto di blocco nella sua città natale, a seguito di un ordine emesso a settembre 2019, mentre Zaky aveva lasciato il suo Paese in agosto;
– i reati imputati a Zaky si riferiscono, in realtà, a legittime attività di denuncia, informazione, commento pubblico o critica e sono alibi per legittimare una procedura del tutto illegale;

RICORDATO che:
– Patrick George Zaky rimarrà in stato di detenzione preventiva per almeno 15 giorni, ma potrebbe rimanere in carcere per molto tempo. Zaky, infatti, rischia dai cinque anni all’ergastolo e la custodia cautelare, invece, potrebbe essere rinviata in modo indefinito come già successo ad altri attivisti prima di lui;
– le; accuse rivolte a Zaky sono le stesse che colpiscono persone che svolgono attività del tutto legittime secondo il diritto internazionale e che in Egitto hanno raggiunto in questi anni centinaia di attivisti, ricercatori, avvocati ed esponenti di organizzazioni per i diritti umani;
– l’attivismo di Zaky e la lotta per i diritti delle minoranze oppresse andava dalla comunità LGBTQ fino alle comunità cristiane, cacciate dal nord del Sinai a causa dell’avanzata dello stato islamico,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

1) a esprimere piena solidarietà, sostegno e vicinanza alla famiglia e alle Università di Bologna e Granada;
2) a impegnarsi a collaborare con gli enti preposti affinché il Governo italiano chieda alle istituzioni egiziane il rilascio immediato;
3) a inviare questa mozione al Presidente del Consiglio dei Ministri affinché, sensibilizzato, possa assumere ogni iniziativa di competenza utile al rilascio di Patrick George Zaky;
4) a chiedere al Governo italiano di impegnarsi per promuovere, in tutte le sedi istituzionali opportune, con particolare riferimento all’Unione europea, perché si attivino per il rilascio di Zaky.

Cagliari, 18 febbraio 2020

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