Interrogazione n. 980/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 980/A

GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, in merito all’evento conviviale, scoperto e sanzionato dalla Guardia di finanza alle Terme di Sardara, cui avrebbero partecipato, in piena zona arancione, importanti esponenti della politica e dell’amministrazione regionale.

 

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I sottoscritti,

premesso che è notizia di dominio pubblico, resa nota dalla stampa isolana, che mercoledì 7 aprile 2021, presso un hotel in località Terme di Sardara, la Guardia di finanza sia intervenuta, parrebbe su segnalazione di un cittadino, ad interrompere un evento conviviale al quale erano presenti esponenti della politica sarda oltreché alti dirigenti degli assessorati e di enti strumentali, di aziende sanitarie e dell’amministrazione regionale in generale, come ricostruito dalla stampa;

considerato che:
– era presente, tra gli altri, il comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Sardegna (CFVA) il quale, intervistato sull’argomento da un quotidiano online, ha confermato la propria presenza sul luogo ma non al pranzo conviviale, legandola ad un “evento formativo” oltreché ad un sopralluogo in situ allo scopo di fornire una consulenza in merito a una pratica per l’ampliamento della struttura;
– stando alla ricostruzione giornalistica, circa 19 delle 40 persone presenti, che non risultavano ospiti registrati dell’hotel, sarebbero state identificate e sanzionate per violazione delle misure e disposizioni previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri e dalle ordinanze regionali in merito alla prevenzione del contagio e al divieto di eventi e pranzi conviviali in zona arancione;

ritenuto che:
– dopo un anno di pandemia che ha stravolto la vita e le abitudini di tutta la popolazione e che ha arrecato perdite ingenti di vite umane e sofferenza fisica, morale e sociale, che ha inflitto una crisi economica senza precedenti, la mancata osservazione delle regole di prudenza imposte dai diversi provvedimenti è un grave sgarbo a chi quotidianamente vi si attiene con sacrificio;
– se rispondano al vero le affermazioni del capo del corpo forestale che quel giorno, mercoledì 7 aprile 2021, nel luogo si stesse tenendo un corso formativo e, inoltre, che vi fosse in corso un sopralluogo del direttore generale del CFVA con video-conferenza per ampliamento della struttura termale, come affermato dal dott. Casula e categoricamente smentito a mezzo stampa dal sindaco di Sardara, Roberto Montisci;
– non è in alcun modo giustificabile che dirigenti e funzionari, ancorché in ragione del loro ufficio, partecipino a eventi conviviali piuttosto che attenersi a condotte sobrie e improntate alla moderazione,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione per sapere:
1) se sia a conoscenza dei fatti accaduti;
2) se in un qualche modo fosse a conoscenza dell’appuntamento e/o fosse tra gli ospiti attesi;
3) se risulti che all’incontro abbiano partecipato componenti della Giunta regionale e/o consiglieri e/o funzionari e/o dirigenti regionali di poter conoscere, se confermato si trattasse di evento formativo, da chi fosse stato organizzato, quale fosse la modalità, la lista completa degli iscritti e degli ospiti previsti;
4) se l’amministrazione regionale e gli enti regionali per il giorno 7 aprile abbiano autorizzato dirigenti e/o componenti dei gabinetti ad effettuare missioni all’esterno della sede di servizio;
5) se non ritenga corretto e doveroso informare il Consiglio regionale e i Sardi in merito alla vicenda;
6) e, infine, quale valutazione intenda dare sull’accaduto, se e quali iniziative, per quanto di competenza della Regione, intenda assumere nei confronti di coloro che hanno violato le regole anti Covid-19, rispettate dai comuni cittadini, al fine di ripristinare gli elementi base della fiducia tra gli stessi e rappresentanti delle istituzioni regionali.

Cagliari, 13 aprile 2021

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