CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 897/A

DERIU – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, inerente alle vaccinazioni per i medici specializzandi della Sardegna.

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I sottoscritti,

premesso che da qualche mese, con l’avvento dei vaccini, Stato e regioni hanno disposto la somministrazione degli stessi in prima istanza a tutto il personale sanitario ospedaliero, in ragione dell’elevata esposizione al virus degli operatori sanitari e della conseguente importanza di proteggerli, in modo da garantire le cure all’interno degli ospedali;

considerato che il piano di somministrazione dei vaccini non ha tenuto conto prioritariamente – come per tutto il personale sanitario – anche dei medici specializzandi, ovvero medici in formazione che – parimenti a quelli già formati – svolgono la loro attività in seno agli ospedali, e sono di conseguenza esposti allo stesso rischio di tutto il personale sanitario, e godono, conseguentemente, degli stessi diritti di priorità nella vaccinazione rispetto a tutti gli altri colleghi;

preso atto che le difficoltà inerenti alla distribuzione e somministrazione dei vaccini sono dovute a numerose ragioni, in particolare alla decurtazione delle dosi pattuite in precedenza con le aziende produttrici del vaccino;

preso atto altresì che in numerose regioni italiane gli specializzandi sono già stati vaccinati, e altri sono in procinto di esserlo, così come il restante personale sanitario;

tenuto conto che al momento non sono note comunicazioni ufficiali relative alla vaccinazione dei medici specializzandi non ancora vaccinati nelle scuole della regione Sardegna;

rilevato che ai medici specializzandi – differentemente rispetto agli altri operatori sanitari vaccinati col Pfizer/Biontech – sembra che siano destinate le dosi Astrazeneca, nonostante sia evidente e più volte rimarcato che quest’ultimo vaccino non sia adatto per gli operatori sanitari, in quanto non darebbe l’immunità in breve tempo e – come riportato dalle statistiche – risulterebbe meno efficace rispetto agli altri,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, per sapere:
1) se sia a conoscenza del problema esposto nella presente interrogazione;
2) quando verranno completate le vaccinazioni in favore dei medici specializzandi della Sardegna;
3) se sia vero che ai medici specializzandi della Sardegna sia destinato un vaccino differente rispetto agli altri operatori sanitari.

Cagliari, 24 febbraio 2021