CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 865/A

(Pervenuta risposta scritta in data 21/11/2022)

PIGA, con richiesta di risposta scritta, in merito alle carenze di personale presso i vari uffici periferici di Argea sparsi in tutta l’Isola ed in particolare sul pericolo di chiusura dell’ufficio Argea di Senorbì.

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Il sottoscritto,

premesso che le sedi periferiche di Argea, sparse in varie parti della Sardegna, esercitano su delega della Regione funzioni fondamentali in materia di incentivi, attività ispettive e controllo in ambito agricolo a favore di tutti gli operatori agricoli e zootecnici;

considerato che l’eventuale chiusura di uno o più uffici periferici di Argea si tradurrebbe in un inevitabile e gravissimo danno per i territori, di volta in volta coinvolti, con enorme aggravio di costi, a carico degli operatori agricoli e degli allevatori, legato ai conseguenti spostamenti per il disbrigo delle rispettive pratiche;

valutata in particolare la situazione degli uffici Argea di Senorbì, i quali insistono ed operano a favore di un territorio, quello della Trexenta, che vanta una spiccata vocazione agricola, che necessita di essere sostenuta ancor più alla luce delle difficoltà legate all’emergenza pandemica in atto;

rilevato, infatti, che le aziende agricole del territorio della Trexenta, che fanno riferimento alla sede Argea di Senorbì, sono centinaia ed hanno bisogno di ricevere la più adeguata assistenza circa le normative per il miglioramento fondiario, i sostegni finanziari ai nuovi insediamenti ed il controllo del bestiame;

preso atto della notizia, diffusa dalla stampa nelle scorse giornate, circa la volontà di sopprimere gli uffici di Argea presso il Comune di Senorbì;

appresa, con soddisfazione, l’immediata smentita da parte della Commissaria straordinaria dell’Agenzia Argea la quale, in riferimento alla paventata chiusura della sede di Senorbì, ha sottolineato l’impegno costante del Servizio territoriale che opera a supporto del comparto agricolo della Trexenta;

ritenuto, tuttavia, opportuno intervenire al fine di sgomberare il campo da qualsiasi possibile dubbio o timore in merito a possibili chiusure di una o più sedi periferiche di Argea sparse in Sardegna;

ravvisata, invece, la necessità di potenziare gli organici di Argea, presso le sedi periferiche, a partire dalla sede di Senorbì, la quale rappresenta un presidio fondamentale ed imprescindibile per lo sviluppo locale;

ritenuto, inoltre, utile ed opportuno conoscere la visione strategica generale dell’Assessorato regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, in merito alla presenza ed alla diffusione, nel territorio, dei propri uffici ed agenzie, a supporto di un comparto che non gode certamente di buona salute e che sta affrontando con grossa fatica la complicata situazione legata al Covid-19,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se vi siano o meno in programma chiusure di sedi periferiche di Argea in tutta l’isola;
2) quali siano le azioni che si intendono perseguire per evitare, in futuro, ipotetiche chiusure di presidi periferici Argea e per rafforzare il relativo organico.

Cagliari, 2 febbraio 2021