CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 846/A

(Pervenuta risposta scritta in data 02/02/2021)

LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sulla difficile situazione dei 600 lavoratori delle aziende dell’aeroporto di Cagliari e sulla mancanza di risposta alla richiesta di incontro con le rappresentanze sindacali.

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I sottoscritti,

premesso che:
– le conseguenze della pandemia hanno generato forti ripercussioni sul sistema economico regionale, a causa dell’assenza di una programmazione strategica regionale che consenta una vera ripresa economico-sociale dell’Isola;
– tra i settori maggiormente colpiti vi sono quelli legati al trasporto aereo, dove è emerso il rafforzamento di una preoccupante situazione di crisi finanziaria, con possibili pesanti ripercussioni sul futuro dei livelli occupazionali e reddituali dei lavoratori;
– prima dell’inizio dell’emergenza sanitaria i risultati di crescita proiettavano lo scalo di Cagliari tra le realtà aeroportuali italiane in pieno sviluppo e durante il lockdown è stato individuato dalle normative come unico nell’Isola tra gli aeroporti che avrebbero dovuto garantire i voli di emergenza, con obbligo di operatività tra i mesi di marzo e giugno scorsi;

dato atto che:
– l’obbligo di apertura ha imposto alle aziende operanti nello scalo di garantirne il funzionamento nonostante il divieto della libera circolazione, in assenza di un flusso di passeggeri che potesse giustificare i costi e pertanto in totale diseconomia, procurando loro gravissime criticità dal punto di vista economico-finanziario;
– il prolungarsi di tale situazione sommato all’assenza di certezze di ripresa per l’anno 2021, sta mettendo in ginocchio le aziende e creando prevedibili difficoltà rispetto al mantenimento dei livelli occupazionali e reddituali per i 600 lavoratori aeroportuali;
– le aziende del Gruppo Sogaer si sono trovate nella condizione di dover adempiere alle disposizioni normative e, nello specifico, la Società di gestione aeroportuale Sogaer SpA si è trovata a dover garantire la piena operatività, la società di Handling aeroportuale Sogaerdyn SpA a garantire i servizi a terra dei voli della continuità territoriale e l’azienda di sicurezza aeroportuale Sogaer Security SpA a garantire gli imprescindibili controlli di sicurezza;
– queste situazioni di difficoltà sono aggravate dall’intreccio della già delicata situazione legata alla gestione commissariale di Alitalia, che nello stesso periodo ha bloccato i pagamenti delle fatture scadute alle aziende di handling e di gestione aeroportuale, tra le quali le aziende del Gruppo Sogaer;
– tali congiunture hanno generato pesanti aggravi di costo che si ripercuotono sulla solidità economico finanziaria delle stesse aziende, costrette a fare i conti con la più grande crisi del trasporto aereo mai conosciuta, con prospettive di ripresa incerte e, ad oggi, non quantificabili;

ritenuto che:
– i voli operati da Alitalia da e per l’aeroporto di Cagliari Elmas sono in regime di continuità territoriale con oneri di servizio pubblici sostenuti dalla Regione;
– occorre tempestivamente porre rimedio alle problematiche sopra esposte e dare risposte e soluzioni adeguate ai lavoratori del settore;
– a tal fine i rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto reiteratamente un incontro agli organi regionali competenti, senza peraltro ricevere alcuna risposta,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti per sapere:
1) se siano a conoscenza della situazione sopra descritta;
2) se non reputino necessario dare corso alle numerose richieste di incontro dei rappresentanti delle parti in causa, utili a trovare soluzioni condivise;
2) quali azioni si intendano concretamente promuovere per scongiurare che le ricadute negative delle perdite subite dalle aziende possano scaricarsi sulle spalle dei lavoratori e sulla capacità competitiva dell’aeroporto, che rappresenta un’infrastruttura strategica per lo sviluppo economico e turistico del territorio e dell’intera Sardegna.

Cagliari, 18 gennaio 2021