Interrogazione n. 805/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 805/A

(Pervenuta risposta scritta in data 03/02/2021)

MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sull’intervento di restauro e consolidamento del complesso monumentale della Chiesa di Santa Maria in Betlem e dell’annesso convento, in Sassari.

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La sottoscritta,

premesso che:
– eretta nel XII secolo e ricostruita in stile gotico nell’ultimo quarto del XIII, la Chiesa di Santa Maria in Betlem è la più antica di Sassari, oggetto di profonda devozione per i Sassaresi e parte integrante della storia e della cultura della città;
– la Chiesa è stata eletta sede di sette Gremi, le storiche corporazioni di mestieri, e custodisce i grandi candelieri votivi di legno che il 14 agosto vengono portati in processione per celebrare l’Assunzione della Vergine nella Faradda de li Candareri, dichiarata nel dicembre 2013 Patrimonio culturale immateriale dell’umanità;
– il complesso immobiliare, tra l’altro, ospita al suo interno pregevoli opere d’arte quali la statua quattrocentesca della Madonna della Rosa, i dipinti di Giacomo Cavedoni, il pulpito e il retablo di Giovanni Antonio Contena;

rilevato che:
– tuttavia, da anni la struttura presenta importanti cedimenti e problemi di staticità, che interessano la facciata principale, il tetto, il conventino adiacente alla basilica e il campanile, imputabili soprattutto al fatto che sotto il cortile l’acqua scorre ad appena 80 centimetri di profondità e i due piani interrati dell’edificio le impediscono di defluire con regolarità;
– già nel mese di giugno 2015 si era verificato il distacco di alcune porzioni di intonaco della navata centrale, al quale si era ovviato provvisoriamente con la posa in opera di teli di protezione in corrispondenza del cornicione interno, in vista della processione annuale;
– i continui cedimenti di decorazioni e calcinacci rischiano di pregiudicare irreparabilmente un bene culturale e artistico di grande pregio e di minare l’incolumità sia della Comunità dei Frati che vive al suo interno che delle persone che presenziano alle funzioni religiose;

considerato che:
– per questo motivo, con la deliberazione della Giunta regionale n. 38/42 del 24 luglio 2018, dato atto che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT) aveva disposto con il decreto n. 67 del 29 gennaio 2018 un finanziamento pari a euro 680.000 per i lavori di restauro e consolidamento del complesso monumentale della Chiesa di Santa Maria in Betlem e dell’annesso convento e che il Comune di Sassari, avendo stimato l’importo complessivo necessario per la realizzazione dei lavori in euro 1.300.000, aveva chiesto un cofinanziamento da parte della Regione, si è deciso di destinare la somma complessiva di euro 600.000, stanziata con la manovra di bilancio 2018/2020 per la realizzazione e la messa in sicurezza di edifici di culto, all’esecuzione dei lavori in questione;
– l’intervento sulla Chiesa di Santa Maria in Betlem e l’annesso convento veniva affidato al Comune di Sassari, firmatario, insieme alla Regione, al Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, alla Diocesi di Sassari e all’Ente Convento dei Frati minori conventuali di Santa Maria in Sassari (proprietario della Chiesa e del Convento), di un protocollo di intesa per l’utilizzo delle risorse – regionali, statali e comunali – destinate alla realizzazione dell’intervento, di importo onnicomprensivo pari a euro 1.300.000;
– con il protocollo di intesa in questione, avente durata triennale salvo proroga, le parti si sono impegnate a collaborare all’elaborazione dei contenuti del progetto di restauro e consolidamento e in particolare l’Ente Convento dei Frati minori conventuali di Santa Maria si è reso disponibile a redigere, a proprie cure e spese, un dettagliato studio di riqualificazione che comprendesse una precisa programmazione di tutti gli interventi da effettuare, mentre il comune avrebbe svolto le funzioni di stazione appaltante;
– nel mese di febbraio 2019 il progetto è stato presentato ufficialmente nella biblioteca del Convento dal presidente nazionale della fondazione “Aiutiamoli a vivere”, incaricata dalla Provincia italiana di San Francesco di Assisi dell’Ordine dei Frati minori conventuali di gestire le fasi della procedura amministrativa con il Comune di Sassari e la Regione;
– il progetto di ristrutturazione presentato in quella circostanza, oltre alla messa in sicurezza delle strutture che presentavano problemi di staticità, prevedeva la rifunzionalizzazione e valorizzazione del complesso immobiliare nella prospettiva del suo utilizzo come centro culturale, di aggregazione sociale, di residenza universitaria e di accoglienza dei minori, per un importo complessivo di sei milioni di euro, sicché l’importo stanziato di 1.300.000 euro risultava sufficiente a coprire soltanto i lavori più urgenti;

evidenziato che:
– dalla presentazione ufficiale del progetto sono trascorsi quasi due anni, ma i lavori non risultano ancora avviati;
– nel frattempo, le condizioni meteorologiche avverse, con le forti piogge che stanno imperversando sul territorio regionale, stanno aggravando ulteriormente le criticità già presenti, tanto che la situazione è divenuta ormai insostenibile;
– a febbraio del corrente anno, in risposta a un’interrogazione presentata in Consiglio comunale al fine di acquisire informazioni sullo stato degli interventi di recupero e messa in sicurezza, l’Assessore dei lavori pubblici del Comune di Sassari ha precisato che il progetto, sottoposto alla Soprintendenza l’11 dicembre del 2019, era ancora in attesa del necessario nulla osta,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) se siano a conoscenza delle problematiche sopra esposte;
2) quale sia lo stato di attuazione del protocollo di intesa, approvato nel 2018, tra la Regione, il Comune di Sassari, il Segretariato regionale del MIBACT, la Diocesi di Sassari e l’Ente Convento dei Frati minori conventuali di Santa Maria in Sassari per l’utilizzo delle risorse destinate alla realizzazione dell’intervento di restauro e consolidamento del complesso monumentale della Chiesa di Santa Maria in Betlem e dell’annesso convento.

Cagliari, 29 dicembre 2020

 

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