CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 776/A

(Pervenuta risposta scritta in data 26/01/2021)

LOI – CADDEO – AGUS – ORRÙ – PIU – STARA – SATTA Gian Franco – ZEDDA Massimo, con richiesta di risposta scritta, sulla ulteriore situazione di emergenza in cui versa l’ospedale San Martino di Oristano in riferimento al nuovo allarme contagi tra i pazienti e il personale del reparto di medicina.

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I sottoscritti,

premesso che i dati su base regionale, relativi all’ultimo aggiornamento del 1° dicembre 2020, rilevavano 583 pazienti ricoverati presso le strutture ospedaliere regionali in reparti non intensivi (+3 rispetto al dato del 30 novembre 2020) e 68 (-2) in reparti intensivi;

rilevato che:
– gli organi di stampa in queste ore riferiscono di alcune criticità in particolare presso il reparto di medicina dell’ospedale San Martino di Oristano al cui interno si sono registrati diversi contagi da coronavirus;
– dalle testimonianze di cittadini del territorio emerge quanto segue:
– alcuni pazienti ricoverati presso quel reparto di medicina, che all’atto dell’ingresso erano risultati negativi al tampone, hanno invece contratto il virus nel corso della degenza;
– vi sono casi nei quali ai familiari delle persone decedute in ospedale è stato comunicato solo a morte avvenuta la condizione di positività (nonostante precedentemente negativi e pur essendo da diverso tempo ricoverati);
– detta situazione di contagi presso i reparti dell’ospedale si configura di eccezionale criticità, rappresentando focolai di propagazione del virus incontrollabili;
– appare sacrosanto il diritto dei familiari di conoscere costantemente le condizioni dei propri congiunti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali e ancora di più sapere in merito ai contagi essendo infatti inconcepibile che la positività del degente in ospedale venga comunicata solo dopo la morte;

chiedono di interrogare urgentemente l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza della situazione di dettaglio sopra richiamata;
2) quale sia la situazione reale di fatto alla data odierna presso l’ospedale San Martino di Oristano e con particolare riguardo al reparto di medicina, in merito al rischio focolaio interno, con indicazione dei numeri esatti;
3) quali siano le motivazioni per le quali i familiari delle persone degenti, e soprattutto di quelle decedute, non vengono tempestivamente informati delle condizioni dei propri congiunti.

Cagliari, 3 dicembre 2020