CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 775/A

DERIU – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla possibilità di effettuare lo screening di massa mediante i test antigenici in Sardegna.

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I sottoscritti,

premesso che:
– con la crisi sanitaria in atto, dovuta alla diffusione epidemiologica da Covid-19, Stato e regioni hanno disposto misure di prevenzione e contenimento del contagio al fine di tutelare al meglio la salute dei cittadini;
– allo stato attuale, l’attività più complessa da svolgere risulta con evidenza essere quella dello screening, indispensabile per individuare i soggetti positivi al virus e arrestare la diffusione del contagio sull’intero territorio nazionale;

considerato che:
– l’Alto Adige, a fine novembre, ha disposto lo screening di massa sulla popolazione mediante tamponi antigenici, allestendo numerose postazioni e linee di test nel territorio altoatesino, con l’obiettivo di individuare più rapidamente le persone positive al Covid-19 e così frenare la diffusione epidemiologica;
– la predetta attività di screening di massa sulla popolazione è stata disposta soprattutto per il suo valore scientifico, in quanto con un grande numero di partecipanti allo screening è stato stimato l’abbassamento della diffusione del contagio e la rilevazione indispensabile dei soggetti positivi asintomatici da mettere subito in quarantena;

tenuto conto che l’attività di screening di massa sarebbe utile ed indispensabile anche all’interno della Sardegna, al fine di individuare con rapidità i soggetti positivi al Covid-19 e così frenare la diffusione del contagio all’interno dell’Isola,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, per sapere se:
1) siano a conoscenza dei fatti esposti nella presente interrogazione;
2) ritengano opportuno predisporre tutti gli atti indispensabili al fine di effettuare lo screening di massa in Sardegna, permettendo una più rapida ed efficace individuazione dei soggetti positivi al Covid-19 e il rallentamento della diffusione del contagio, al fine di tutelare al meglio la salute della popolazione.

Cagliari, 3 dicembre 2020