CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 763/A
(Pervenuta risposta scritta in data 21/07/2022)
CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di conciliare, nelle strutture socio-sanitarie destinate alla cura e all’assistenza degli anziani, l’esigenza di tutela della salute con l’esigenza di tutela degli affetti.
***************
La sottoscritta,
premesso che:
– è di nuovo allarme nelle strutture socio-sanitarie destinate alla cura e all’assistenza degli anziani, dove continuano i contagi da Covid-19 tra gli ospiti e gli operatori sanitari;
– solo per citare alcuni esempi, da ultimo, sono stati registrati numerosi casi di positività presso le strutture “Sant’Elia” di Nuxis, “Sa coa ‘e sa Mela” di Borore, “San Giorgio” di Cagliari;
– i numerosi contagi e la carenza di personale a causa della pandemia destano grande preoccupazione e rivelano che le misure in atto non sono sufficienti per controllare il rischio di esposizione al virus;
rilevato che occorre conciliare l’esigenza di tutela della salute con l’esigenza di tutela degli affetti al fine di evitare che gli anziani – già fortemente provati dalla pandemia in corso – vivano il loro isolamento e/o la loro malattia come abbandono da parte dei loro cari;
richiamata la propria interrogazione n. 704/A del 19 ottobre 2020, a tutt’oggi senza riscontro, sulla necessità di ripensare l’organizzazione delle residenze sanitarie assistenziali (RSA) per evitare l’isolamento delle persone ricoverate durante la recrudescenza del virus SARS-CoV-2;
ritenuto necessario ed urgente ridurre la morbilità tra gli ospiti delle RSA, assicurare la protezione degli operatori sanitari che ivi prestano servizio, garantire il funzionamento del sistema sanitario nonché mantenere le relazioni tra gli anziani e i loro familiari,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) quali misure siano state poste in essere per garantire la continuità assistenziale degli ospiti delle RSA e la continuità delle visite dei parenti in sicurezza;
2) se si stia provvedendo all’integrazione del personale sanitario stante la carenza di medici, infermieri e operatori socio-sanitari, con quale tipologia contrattuale e tempistica;
3) se siano stati predisposti nelle RSA i necessari protocolli operativi raccomandati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 28/18 del 4 giugno 2020;
4) quali dispositivi di protezione individuale siano stati adottati per prevenire il grado del rischio.
Cagliari, 23 novembre 2020