Interrogazione n. 732/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 732/A

LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sul trasferimento del centro Sclerosi multipla dell’ospedale Binaghi di Cagliari al Centro di Neuro riabilitazione dell’ospedale Businco di Cagliari.

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I sottoscritti,

premesso che:
– a seguito della ristrutturazione legata alla conversione dei reparti ed alla conseguente trasformazione del Centro di neurologia dell’ospedale Binaghi di Cagliari in presidio Covid-19, il Centro Sclerosi Multipla sarà trasferito nei locali del Centro di neuroriabilitazione dell’ospedale Businco di Cagliari;
– attualmente sono circa 4000 le persone in cura presso il Centro clinico del Binaghi che necessitano di prestazioni, terapie ed esami strumentali che devono essere somministrati senza ritardi ed in contesti protetti, al fine di garantire alle persone con Sclerosi multipla una buona qualità di vita;

rilevato che:
– nonostante i proclami dell’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Mario Nieddu, il trasferimento del Centro clinico SM dal Binaghi all’ospedale Businco di Cagliari creerebbe notevoli disagi alle persone attualmente in cura, in quanto ridurrebbe notevolmente il numero di prestazioni, abbasserebbe i livelli essenziali di assistenza ed aggraverebbe la capacità di risposte alle esigenze ed ai bisogni delle persone con SM che a tutt’oggi persiste;
– inoltre il trasferimento del centro avrà come conseguenza l’inadeguatezza del supporto diagnostico, in particolare le RM che rendono possibili diagnosi precoci e gli ulteriori ritardi per il follow up della patologia;
– la deliberazione della Giunta regionale n 7/48 del 12 febbraio 2019 è ad oggi una scatola vuota, poiché il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) per la Sclerosi multipla in Regione Sardegna, non è mai stato reso operativo;

ritenuto che la soluzione adottata dalla Giunta regionale, seppur temporanea, appare inadeguata a garantire sia i livelli di assistenza essenziali che la continuità di cura, in un momento di grave emergenza in cui è indispensabile uniformare le risposte con un percorso lineare e omogeneo ed assicurare allo stesso tempo una effettiva personalizzazione e umanizzazione della cura,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano al corrente della situazione sopra descritta;
2) se non ritengano opportuno riservare maggiori attenzioni rispetto al diritto alla salute di tutti i sardi con sclerosi multipla e patologie similari;
3) se non ritengano opportuno altresì, alla luce di quanto suesposto, ripensare la propria decisione ed attivarsi per individuare soluzioni alternative al trasferimento del Centro SM dall’ospedale Binaghi di Cagliari, senza penalizzare una delle malattie più gravi in Sardegna e con essa le persone che ne soffrono.

Cagliari, 11 novembre 2020

 

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