CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 712/A
CUCCU, con richiesta di risposta scritta, per scongiurare l’ulteriore depauperamento dei servizi offerti dai presidi ospedalieri di Iglesias, Santa Barbara e CTO.
***************
La sottoscritta,
richiamata la propria interrogazione n. 8/A del 29 aprile 2019, a tutt’oggi priva di riscontro, con cui chiedevo quali atti e misure si intendessero adottare con urgenza al fine di porre fine all’evidente processo di depauperamento dei servizi offerti dai presidi ospedalieri di Iglesias, Santa Barbara e CTO;
appresa la notizia che:
– nella mattina del 19 ottobre u.s. la direzione del POU Carbonia-Iglesias ha comunicato via email, con decorrenza immediata e fino a nuova comunicazione, la sospensione delle attività chirurgiche e ambulatoriali;
– nella sera dello stesso giorno una seconda email, a firma del sostituto direttore medico POU Carbonia-Iglesias, ha comunicato l’annullamento della precedente disposizione, da considerarsi priva di effetto in quanto spedita in errata corrige per mero errore materiale;
rilevato che:
– la prima comunicazione ha preoccupato fortemente il personale sanitario, i pazienti e tutti i cittadini del Sulcis Iglesiente già penalizzati dal ridimensionamento e dalla chiusura di altri servizi essenziali, già prima dell’emergenza epidemiologica da Covid-19;
– la seconda comunicazione ha rassicurato gli animi, non spegnendo tuttavia le polemiche;
ritenuto che occorre dare operatività alla riforma sanitaria realizzando concretamente la territorializzazione dei servizi sanitari,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) come sia stato possibile l’errore, considerato lo specifico contenuto della comunicazione avvenuta via email il 19 ottobre 2020;
2) se, quanto dapprima comunicato e poi smentito, non preannunci la volontà di depauperare ulteriormente la sanità nel territorio del Sulcis Iglesiente, fiore all’occhiello del servizio sanitario pubblico regionale dagli albori del ‘900 in favore della sanità privata o di altri territori.
Cagliari, 22 ottobre 2020