CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 705/A

MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sul tracciamento dei contatti attraverso l’applicazione “Immuni”.

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La sottoscritta,

premesso che:
– l’applicazione “Immuni”, che consente il tracciamento dei contatti e riduce il rischio della diffusione della pandemia di coronavirus, è stata ad oggi scaricata da oltre 6 milioni di italiani, circa l’11 per cento della popolazione;
– la Sardegna si trova al 4° posto per percentuale di download in rapporto alla popolazione;
– l’applicazione nasce dalla collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministro della salute, il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, le regioni, il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 e le società pubbliche Sogei e Pagopa;
– l’adozione di un’applicazione unica e nazionale per il tracciamento dei contatti, interoperabile anche a livello europeo, ha l’obiettivo di individuare in maniera sempre più completa gli individui potenzialmente esposti a SARS-Cov-2 e, attraverso le misure di sorveglianza sanitaria, contribuire a interrompere la catena di trasmissione (Ministero della salute 0018584-29/05/2020);
– quando un utente risulta SARS-Cov-2 positivo, dietro consenso del soggetto stesso, gli operatori sanitari inseriscono un codice nel sistema e lo invitano a selezionare sul proprio smartphone l’opzione per il trasferimento delle sue chiavi anonime nel sistema del Ministero della salute. L’applicazione restituisce un codice numerico (OTP) che l’utente comunica all’operatore sanitario, il quale lo inserisce all’interno di un’interfaccia gestionale dedicata, accessibile per il tramite del sistema Tessera Sanitaria, e il caricamento viene confermato dall’utente (Ministero della salute 0018584-29/05/2020);
– a questo punto “Immuni” notifica agli utenti che sono stati a stretto contatto con una persona risultata poi positiva, inviando loro un messaggio di allerta che include una serie di consigli su come affrontare la situazione senza sapere chi siano gli utenti e dove si siano incontrati. Il tracciamento è infatti basato su tecnologia Bluetooth e non utilizza dati di geo-localizzazione di alcun genere (Ministero della salute 0018584-29/05/2020);

considerato che:
– per poter garantire la massima efficacia però, l’applicazione ha bisogno di una rete complementare di servizi che funzionino, a partire dal ruolo dell’ATS;
– è notizia di questi giorni che nella città di Sassari il servizio di igiene pubblica è talmente oberato di lavoro per gli screening che vengono eseguiti quotidianamente da non avere tempo o risorse per aggiornare il database dell’applicazione “Immuni” con codice numerico (OTP) fornito dagli utenti, vanificando di fatto l’utilità dell’applicazione per la mappatura dei potenziali contagi,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza di quanto sopra esposto;
2) ritengano utile l’applicazione per la mappatura dei contagi potenziali;
3) non ritengano utile intervenire con risorse straordinarie per dare piena funzionalità all’applicazione “Immuni”.

Cagliari, 19 ottobre 2020