CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 64/A
(Pervenuta risposta scritta in data 24/07/2019)
COCCO, con richiesta di risposta scritta, sul prolungarsi dei tempi di assunzione del secondo gruppo di stabilizzandi dell’Agenzia AGRIS, ai sensi dell’articolo 3, punto 2, lettera a), della legge regionale n. 37 del 2016.
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I sottoscritti,
premesso che:
– la legge regionale 22 dicembre 2016, n. 37, recante “Norme per il superamento del precariato nelle amministrazioni del sistema Regione e altre disposizioni in materia di personale”, ha previsto l’approvazione di un “Piano pluriennale” da parte della Giunta regionale, finalizzato alla stabilizzazione del personale non dirigente con contratto a termine;
– l’articolo 3, comma 2, lettera a), della legge regionale n. 37 del 2016, ha previsto l’attivazione delle procedure di stabilizzazione a domanda di cui all’articolo 1, comma 529, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e successive modifiche ed integrazioni, del personale assunto con procedure ad evidenza pubblica che abbia maturato i requisiti ivi previsti con le forme contrattuali di cui all’articolo 36, comma 2, della legge regionale 29 maggio 2007, n. 2;
– con deliberazione n. 70/31 del 29 dicembre 2016, la Giunta regionale ha fornito indirizzi sull’attuazione delle procedure, specificando i requisiti per partecipare alle procedure di stabilizzazione a domanda;
– con avviso n. 23841 del 10 agosto 2017 l’Assessore regionale degli affari generali, personale e riforma della Regione ha attivato la procedura per la stabilizzazione a domanda del rapporto di lavoro nel comparto Regione dei soggetti destinatari delle citate disposizioni;
– con determinazione n. 239/18 del 13 novembre 2018 il direttore generale AGRIS, ha approvato la graduatoria dei candidati aventi i requisiti per la stabilizzazione a domanda nell’Agenzia nell’ambito del piano pluriennale per il superamento del precariato nel sistema Regione;
– con determinazione del direttore generale n. 66/19 del 25 marzo 2019 è stato definito il “Programma triennale del fabbisogno del personale a tempo indeterminato anni 2019-2021. Determinazione della capacità assunzionale dell’Agenzia Agris”;
considerato che:
– l’Agenzia Agris ha provveduto ad adottare il bilancio di previsione per gli anni 2019/2021 con determinazione n. 103/19 del 9 maggio 2019, avente ad oggetto “Approvazione del bilancio di previsione per gli anni 2019-2021”;
– con deliberazione della Giunta regionale n. 22/56 del 20 giugno 2019, è stato espresso il nulla osta all’esecutività alla predetta determinazione di approvazione del bilancio di previsione per gli anni 2019/2021;
– con nota del 24 giugno 2019 il direttore generale AGRIS ha chiesto alla direzione generale dell’organizzazione e del personale dell’Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione, conferma sulla procedibilità alle assunzioni del secondo gruppo di stabilizzandi a domanda ai sensi dell’articolo 3, punto 2, lettera a), della legge regionale n. 37 del 2016;
rilevato che:
– il Bilancio di previsione dell’Agenzia per gli anni 2019/2021 ha avuto un iter di approvazione molto lungo e che lo stesso è stato approvato per decorrenza termini, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 4, comma 6, della legge regionale n. 14 del 1995, e successive modifiche ed integrazioni;
– in relazione al medesimo bilancio di previsione sono stati espressi ed acquisiti i pareri favorevoli dell’Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione e dell’Assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio;
– l’Agenzia AGRIS ha già attivato tutte le procedure per la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari come previsto dalla legge regionale n. 37 del 2016;
– l’Agenzia AGRIS non ha ancora approvato il bilancio consuntivo anno 2018, anche per difficoltà connesse alla gestione contabile sul sistema informatico SIBEAR, ma che tale circostanza, secondo il parere del direttore generale, non costituisce un elemento ostativo per le procedure di assunzione del personale in quanto trattasi di ente strumentale della Regione;
valutate:
– l’importanza di riconoscere le aspettative lavorative di qualificate figure professionali che da anni prestano servizio nell’agenzia nell’incertezza dei rinnovi contrattuali;
– l’importanza di assicurare l’applicazione di tempi e criteri omogenei tra gli stabilizzandi del sistema Regione, volti ad evitare disparità di trattamento tra gli stessi, e nel rispetto dei principi che hanno ispirato le riforme per l’eliminazione del precariato storico delle pubbliche amministrazioni,
chiede di interrogare l’Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione per sapere se:
1) sia a conoscenza dei ritardi nelle procedure di assunzione del secondo gruppo di stabilizzandi dell’Agenzia AGRIS, ai sensi dell’art. 3, punto 2 lettera a) della legge regionale n. 37 del 2016;
2) quali azioni intenda adottare, o far adottare, al fine di accelerare le sopracitate procedure assunzionali, anche nelle more di approvazione del bilancio consuntivo anno 2018, dell’Agenzia AGRIS.
Cagliari, 4 luglio 2019