CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 604/A

GIAGONI – CANU – ENNAS – MANCA Ignazio – MELE – PIRAS – SAIU, con richiesta di risposta scritta, sull’attuazione dei procedimenti di rilascio da parte della Regione e da parte dei comuni costieri dell’estensione quindicennale dei titoli concessori marittimi in applicazione della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (articolo 1, commi 682 e 683) nel corrente anno 2020.

***************

I sottoscritti,

premesso che la legge 30 dicembre 2018, n. 145, articolo 1, comma 682 e seguenti, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 31 dicembre 2018 n. 302 ha disposto, per le concessioni demaniali vigenti, una durata, con decorrenza dalla data di entrata in vigore della presente legge, di anni 15;

ritenuto che in data 7 agosto 2019 il Consiglio regionale della Sardegna approvò la mozione n. 34/2 che impegnava il Presidente e la Giunta regionale a procedere con urgenza alla emanazione di una delibera di Giunta regionale che impartisse ai comuni le direttive per l’immediato adeguamento alla legge 30 dicembre 2018, n. 145 in oggetto, con conseguente formalizzazione sui titoli concessori della nuova scadenza ex lege;

accertato che in data 16 gennaio 2020 il direttore generale dell’Assessorato enti locali e finanze ed urbanistica firmò la determinazione n. 54 in data 20 gennaio 2020 avente ad oggetto: “Presa d’atto e applicazione alla Regione autonoma della Sardegna della proroga delle concessioni demaniali marittime in essere, stabilita con la legge 30 dicembre 2018 n. 145, pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 31 dicembre 2018 n. 302, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021″ – Indicazioni operative ai Comuni costieri per l’applicazione dell’estensione ex lege della durata delle concessioni demaniali marittime vigenti – Possibilità di proroga ulteriore in presenza di investimenti, ai sensi dall’articolo 3, comma 4 bis,del decreto legge n. 400 del 1993 -Possibilità di proroga delle concessioni demaniali per porti turistici, approdi e punti di ormeggio destinati alla nautica da diporto”.

evidenziato che:
– in questo difficile momento di emergenza epidemiologica purtroppo ancora in atto da Covid-19, che secondo le analisi di importanti organismi di studi economici e finanziari sta provocando una crisi senza precedenti per l’intero comparto turistico isolano, settore strategico per la crescita economica della nostra regione con una grave ripercussione sui fatturati delle imprese ed una drastica riduzione dei posti di lavoro del settore, è prioritario supportare le imprese sarde che generano posti di lavoro nel territorio;
– l’estensione quindicennale dei titoli demaniali emarginata in oggetto è un atto dovuto stabilito dalla legge e raffigura uno straordinario aiuto per il settore turistico balneare, a costo zero per le finanze regionali e perentorio per le imprese operanti;

preso atto che presso gli uffici regionali periferici e non dipendenti dall’Assessorato regionale degli enti locali finanze ed urbanistica, nonché presso gli uffici tecnici competenti dei comuni costieri, innumerevoli sono state le istanze presentate da parte di imprenditori del settore balneare al fine di ottenere l’estensione dei titoli concessori in base alle vigenti norme legislative emarginate in oggetto e alla determinazione del direttore generale degli enti locali, indicata in epigrafe;

considerato che l’emergenza sanitaria in atto possa aver creato delle limitazioni nell’azione amministrativa, e che a tal fine il decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, fra gli altri provvedimenti, ha disposto la sospensione dei termini, regolando gli effetti degli atti amministrativi in scadenza (articolo 103), prevedendo che non si dovesse tener conto del periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 15 aprile 2020 (comma 1);

ritenuto che:
– gli uffici regionali e comunali, organizzati in modalità lavoro agile, abbiano efficacemente e comunque portato a compimento gli iter amministrativi delle pratiche in itinere, nonché istruire le nuove istanze, comprese quelle che rivestivano carattere d’urgenza;
– per tutto quanto sopra argomentato, il rilascio formale della estensione quindicennale ex lege dei titoli concessori demaniali sia considerato un atto indifferibile,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale degli enti locali finanze ed urbanistica per sapere quanti siano i titoli concessori demaniali rilasciati nel corrente anno in estensione per i prossimi 15 anni da parte della regione Sardegna e dei comuni costieri, ed in caso di diniego vengano indicate le motivazioni del mancato rilascio concessorio.

Cagliari, 22 luglio 2020