CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 600/A
MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sul Distretto sanitario di Alghero.
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La sottoscritta,
premesso che:
– i distretti rappresentano l’articolazione territoriale dell’Azienda sanitaria, hanno una notevole importanza nella prevenzione e cura sociosanitaria nel territorio, dalla medicina generale all’assistenza pediatrica, alla fornitura di ausili e protesi, all’assistenza e cure domiciliari, oltre che una competenza strategica nella assistenza sanitaria territoriale che comprende la generalità dei cittadini;
– il Distretto di Alghero raggruppa 23 comuni, circa 83 mila persone a cui viene garantita disponibilità e accesso ai servizi sanitari e alle prestazioni mediche, assicurando così i livelli essenziali di assistenza;
– con la deliberazione del direttore generale ATS n. 238 del 14 febbraio 2018 è stato approvato il Funzionigramma relativo al Dipartimento funzionale delle attività dei Distretti (DAD) ed ai singoli distretti, ai Dipartimenti strutturali territoriali (rispettivamente Dipartimento di prevenzione, Dipartimento di salute mentale e dipendenze, Dipartimento del farmaco), al Dipartimento strutturale delle attività dei presidi ospedalieri (DAP) e Strutture del Presidio unico di area omogenea – Dipartimenti strutturali ospedalieri, al Dipartimento delle professioni sanitarie;
– con la deliberazione del direttore generale dell’ATS n. 732 del 6 giugno 2018 è stata quindi indetta la procedura comparativa per il conferimento di n. 24 incarichi di Struttura complessa di direzione di distretto afferenti al Dipartimento aziendale delle attività distrettuali (DAD) ed approvato il relativo avviso;
– con successiva deliberazione n. 1064 del 2 ottobre 2018 la commissione esaminatrice ha trasmesso alla Direzione ATS il verbale dei propri lavori corredato dall’elenco dei candidati idonei a ricoprire l’incarico de quo;
considerato che:
– la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020), ha introdotto alcune novità, in positivo rispetto alle limitazioni di assunzioni dinanzi alle quali si sono trovate “a dover fare i conti” le amministrazioni a seguito della legge n. 145 del 30 dicembre 2018;
– in particolare, fra le disposizioni abrogate di peculiare rilievo è l’inciso per cui le graduatorie “sono utilizzate esclusivamente per la copertura dei posti messi a concorso nonché di quelli che si rendono disponibili, entro i limiti di efficacia temporale delle graduatorie medesime, fermo restando il numero dei posti banditi e nel rispetto dell’ordine di merito, in conseguenza della mancata costituzione o dell’avvenuta estinzione del rapporto di lavoro con i candidati dichiarati vincitori”;
– in questo modo si determina il ripristino della possibilità di utilizzo delle graduatorie, non solo per i posti messi a concorso, ma anche per eventuali scorrimenti:
a) vengono private di validità quelle più risalenti nel tempo (quelle approvate fino al 2010 non sono valide);
b) le graduatorie approvate nel 2011 hanno validità fino al 30 marzo 2020 con obbligo di frequenza per gli idonei a corsi di formazione e aggiornamento e al superamento di un esame-colloquio di idoneità;
c) le graduatorie approvate dal 2012 al 2017 sono valide fino al 30 settembre 2020 e non sono previste condizioni specifiche per gli idonei;
d) le graduatorie approvate dal 2018 al 2019 sono valide per 3 anni dall’approvazione della graduatoria ed anche in questo caso non sono previste condizioni specifiche per gli idonei;
e) le graduatorie approvate dal 2020, invece, sono valide per due anni dall’approvazione della graduatoria;
evidenziato che:
– il 1° febbraio 2020 è stata collocata in quiescenza la direttrice del Distretto sociosanitario di Alghero a cui era stato assegnato l’incarico a seguito dell’avviso pubblico e della graduatoria approvata con delibera del direttore generale ATS n. 1064 del 2 ottobre 2018;
– in data 10 febbraio il direttore della ASSL di Sassari ha conferito l’incarico alla direzione del Distretto di Alghero ad una dipendente assunta a tempo indeterminato da soli 14 mesi e probabilmente senza alcuna esperienza nella gestione e direzione di servizi sociosanitari;
– dopo appena 4 giorni lo stesso direttore della ASSL di Sassari ha revocato l’incarico precisando in una nota, tra le motivazioni, “trasmesso per mero errore materiale”, mettendo così a repentaglio la gestione e l’efficienza dei servizi sociosanitari del distretto;
– nella deliberazione n. 313 del 15 maggio 2020 del commissario straordinario dell’ATS Sardegna si rileva che la Struttura complessa del Distretto di Alghero della ASSL di Sassari è priva di titolare a far data dal 1° febbraio 2020 in seguito al collocamento a riposo del direttore della struttura;
– con la stessa deliberazione n. 313 si provvede ad assegnare l’incarico di direzione di Struttura complessa del Distretto di Alghero, ASSL di Sassari, alla dott.ssa Maria Giovanna Porcu, attingendo dall’elenco di idonei alla procedura comparativa per il conferimento di n. 24 incarichi di Struttura complessa di direzione di distretto afferenti al Dipartimento aziendale delle attività distrettuali (DAD) ed approvato il relativo avviso.
rilevato che:
– nella deliberazione di conferimento dell’incarico è stato evidenziato che la dott.ssa Porcu avesse già la titolarità dell’incarico di Direzione di struttura complessa del Distretto di Ales-Terralba – ASSL di Oristano, attribuito con precedente deliberazione n. 316 del 10 aprile 2019;
– il commissario straordinario al fine di poter garantire la direzione del Distretto di Alghero – ASSL di Sassari a far data del 16 maggio 2020 ha disposto che la dott.ssa Porcu cessasse dall’incarico di direzione di Struttura complessa del Distretto di Ales-Terralba – ASSL di Oristano nella stessa data della decorrenza del nuovo incarico di Direzione di struttura complessa del Distretto di Alghero;
– con la successiva deliberazione n. 317 del 19 maggio 2020 si è invece disposto di “dover soprassedere temporaneamente sull’attribuzione di incarico di Struttura complessa di direzione del Distretto di Alghero alla dott.ssa M. Giovanna Porcu e mantenere in capo alla stessa la titolarità dell’incarico di direttore del Distretto di Ales-Torralba, almeno fino all’indizione, di prossima pubblicazione, di apposito avviso di manifestazione di interesse a ricoprire i posti di direttore di distretto ancora vacanti”;
– tra le motivazioni citate nella deliberazione n. 317 si rileva che “la vacanza dell’incarico di direttore del Distretto di Ales-Terralba comporterebbe, anche oltre le ragionevoli aspettative, notevoli difficoltà sotto il profilo organizzativo nell’ambito di un territorio già segnato da peculiari criticità”;
– il risultato di questo lungo pasticcio è che ad oggi, dopo quasi 6 mesi, il Distretto sociosanitario di Alghero è ancora senza direttore, causando così notevoli disagi quotidiani nel garantire un’adeguata assistenza sociosanitaria in tutto il territorio che, rammento, comprende 23 comuni,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) come mai l’ATS abbia deciso di indire una nuova selezione nonostante sussista un elenco di 98 idonei individuati a seguito di procedura comparativa per il conferimento di n. 24 incarichi di Struttura complessa di direzione di Distretto afferenti al Dipartimento aziendale delle attività distrettuali (DAD) conclusasi in data 2 ottobre 2018, e considerando che le norme vigenti prevedono la validità delle graduatorie approvate dal 2018 al 2019 per 3 anni dall’approvazione della graduatoria e senza condizioni specifiche per gli idonei;
2) quando intendano sbloccare la non più sostenibile situazione di vacanza contrattuale per il ruolo di direttore di Struttura complessa del Distretto di Alghero che sta arrecando notevoli disagi quotidiani nel garantire un’adeguata assistenza sociosanitaria in tutto il territorio anche in considerazione della complessa gestione sanitaria del post emergenza Covid-19.
Cagliari, 17 luglio 2020