CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 569/A

CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di potenziare l’Ospedale San Marcellino di Muravera, presidio di importanza strategica non trascurabile.

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La sottoscritta,

premesso che:
– l’Ospedale San Marcellino di Muravera, situato in area considerata geograficamente disagiata, con collegamenti di rete viaria complessi e conseguente dilatazione dei tempi, è un presidio multispecialistico, con specifica vocazione nel gestire le emergenze del territorio circostante;
– si tratta di un presidio di importanza strategica non solo per i residenti nel territorio del Sarrabus-Gerrei, ma anche per i numerosi turisti che in estate trascorrono le vacanze nella costa sud orientale della Sardegna e che costituiscono un potenziale bacino di utenza;

considerato che:
– in data 11 marzo 2020, a seguito della nuova configurazione dell’organizzazione di accettazione e urgenza dell’ATS, l’Ospedale San Marcellino di Muravera è stato individuato come Punto di primo intervento (PPI), declassandolo da Pronto soccorso (PS);
– i PPI hanno una struttura mista ospedaliero-territoriale e possono assicurare il trattamento delle non urgenze e delle urgenze minori (codici bianchi e verdi) di cui all’Accordo Stato-Regioni del 1° agosto 2019 “Linee di indirizzo nazionali di triage intraospedaliero”;
– i PPI non possono assicurare il trattamento delle emergenze (codici rossi) e delle urgenze (indifferibili e differibili, codici arancioni e codici azzurri ovvero ex codici gialli);
– le urgenze, pertanto, dovranno sempre e senza eccezione alcuna essere indirizzate e condotte dal Sistema di soccorso territoriale afferente all’AREUS, ai Presidi individuati secondo criteri di appropriatezza e non di prossimità territoriale;
– l’attività chirurgica nel presidio in oggetto è esclusivamente elettiva con setting di day e week surgery;

considerato, altresì, che:
– le gravi carenze di organico, denunciate dalla scrivente in numerosi altri Presidi ospedalieri, riguardano anche questo nosocomio, con particolare riferimento alle figure professionali di anestesista, cardiologo, radiologo e ortopedico;
– il potenziamento dell’Ospedale San Marcellino non può essere trascurato in quanto, oltre a garantire un servizio efficiente, certamente contribuirebbe alla riduzione delle lunghe liste d’attesa anche della Città metropolitana di Cagliari;

rilevato che:
– la mancanza di un servizio di PS costringe l’ambulanza medicalizzata al trasporto a Cagliari dei pazienti in codice rosso o giallo, in una corsa contro il tempo che anche di recente si è conclusa tragicamente con il decesso della persona soccorsa;
– il trasporto dei pazienti a Cagliari priva temporaneamente il territorio delle ambulanze, con i conseguenti problemi in caso di eventuale ulteriore emergenza-urgenza;

dato atto che:
– l’Ospedale San Marcellino di Muravera nel Documento n. 16 di “Ridefinizione della rete ospedaliera della Regione autonoma della Sardegna”, approvato dal Consiglio regionale in data 25 ottobre 2017, è inquadrato Presidio unico DEA I livello sud est, stabilimento di sede disagiata;
– gli stabilimenti di sede disagiata devono essere dotati di pronto soccorso che mantiene il riferimento organizzativo con il DEA del presidio ospedaliero unico,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se, considerato anche l’inizio della stagione turistica, sia intendimento far riprendere al Pronto soccorso la sua operatività anche con i codici rossi e gialli;
2) se sia stato previsto il potenziamento dell’organico, ancor più necessario nel periodo estivo durante il quale il personale godrà delle ferie.

Cagliari, 1° luglio 2020