Interrogazione n. 542/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 542/A

(Pervenuta risposta scritta in data 05/04/2022)

COCCO – LAI, con richiesta di risposta scritta, sullo stato di attuazione delle misure di sostegno ai giovani agricoltori concernente la sottomisura 4.1 e la sottomisura 6.1 del Programma di sviluppo rurale (PSR) 2014/2020 della Regione.

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I sottoscritti,

premesso che:
– con il decreto direttoriale del 14 maggio 2019, la direzione generale delle Politiche internazionali e dell’Unione europea, del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, autorità competente a livello nazionale, si è chiuso l’iter (avviato il 7 agosto 2018 con la presentazione dell’istanza di riconoscimento al competente Ministero) di riconoscimento di ARGEA quale organismo pagatore della Regione per i fondi agricoli dell’Unione europea;
– l’organismo pagatore regionale ARGEA (OPR), subentrato ad AGEA, ha come obiettivo quello di fornire efficienti servizi in materia di erogazione degli aiuti alle aziende agricole regionali e al sistema rurale della Sardegna e di operare direttamente e con elevato grado di autonomia nella gestione, interamente regionalizzata, di autorizzazioni, di liquidazione e di contabilizzazione degli aiuti in materia di pagamenti diretti e di sviluppo rurale;

dato atto che:
– articoli di stampa e dichiarazioni delle associazioni di categoria, esprimono forte preoccupazione per lo stato di attuazione dell’organismo pagatore regionale, soprattutto in ordine al piano di reclutamento del personale, alla sua formazione specifica ed all’organizzazione della struttura, all’avvio dei nuovi programmi informatici necessari a perfezionare le pratiche ed alla configurazione digitale degli accrediti tra sistema operativo regionale e i tanti Centri per l’assistenza agricola (CAA), dislocati nei diversi territori dell’Isola;
– ulteriore apprensione é originata dal volume di lavoro di cui dovrà farsi carico il nuovo organismo pagatore regionale, che in questa fase di transizione dovrà occuparsi di buona parte del pregresso già presente in ARGEA, dalle domande ancora da istruire a quelle da correggere qualora interessate da anomalia;

considerato che:
– già da tempo si è concluso l’iter procedurale relativo ai bandi “Pacchetto giovani”, con i quali si intende promuovere il ricambio generazionale attraverso un premio forfettario di insediamento per l’avvio di nuove imprese gestite da giovani agricoltori che si insediano in qualità di capo azienda, in particolare il PSR sottomisura 4.1 e il PSR sottomisura 6.1, di sostegno agli investimenti alle aziende agricole ed all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori;
– relativamente all’attuazione delle sottomisure 4.1 e 6.1 del PSR, nonostante sia conclusa la fase istruttoria, non sono state ancora pubblicate le graduatorie corrispondenti a cui dovrebbe seguire il pagamento dei benefici agli aventi diritto ed inoltre non vi è certezza sullo scorrimento delle stesse;

rilevato che sarebbe inaccettabile scaricare, come spesso accade, i rallentamenti sulle spalle dei lavoratori delle campagne, che non vanno di pari passo con i tempi della politica e della burocrazia;

ritenuto necessario che ARGEA dia tempi certi sull’erogazione degli aiuti riferiti principalmente alle sottomisure 4.1 e 6.1 del PSR, soprattutto in questo periodo di ristrettezza imposto dai noti problemi dovuti alla pandemia,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se siano a conoscenza della problematica espressa;
2) quale sia ad oggi lo stato di attuazione dell’organismo pagatore regionale (ARGEA) con riferimento alla pubblicazione delle graduatorie riguardanti i bandi “Pacchetto giovani”, in particolare il PSR sottomisura 4.1 e il PSR sottomisura 6.1, propedeutiche al pagamento dei benefici;
3) quali siano le motivazioni che impediscono all’Assessore dell’agricoltura di interloquire con gli uffici al fine di assicurare tempi certi e rapidi nell’attuazione degli interventi e perfezionare l’iter burocratico in parola e far pervenire i contributi spettanti ai giovani agricoltori sardi.

Cagliari, 18 giugno 2020

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