CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 496/A

GANAU – PISCEDDA – DERIU – COMANDINI – MORICONI – PIANO – MELONI – CORRIAS in merito all’individuazione della RSA del S. Giovanni Battista di Ploaghe quale sede per la gestione dei pazienti Covid negativizzati.

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I sottoscritti,

preso atto che con la deliberazione della Giunta regionale n. 24/20 dell’8 maggio 2020 “Istituzione di due aree sanitarie temporanee per la gestione dei pazienti Covid negativizzati” si identifica come sede di riferimento del nord Sardegna la struttura ex RSA (residenza gli Ulivi) all’interno del complesso della Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe;

rilevato che tale struttura è destinata con la deliberazione della Giunta regionale n. 7/56 del 12 febbraio 2019 (Programmazione dei posti letto nei centri residenziali per cure palliative -hospice- per il triennio 2019-2021) ad ospitare l’hospice di riferimento per l’area sassarese, che dopo oltre un decennio di attesa vedeva finalmente in dirittura d’arrivo la realizzazione di tale essenziale servizio assistenziale;

rilevato, inoltre, che tale decisione interferisce con l’iter intrapreso per la ristrutturazione e messa a norma di tale struttura per cui si è espletata regolare gara d’appalto e i cui lavori dovrebbero iniziare proprio in questi giorni;

fatto presente che la struttura è inserita in un’area che ospita centinaia di pazienti a rischio (anziani, soggetti con disabilità) che potrebbero entrare in contatto con soggetti potenzialmente nuovamente contagiosi;

al fine di non interferire con la realizzazione della tanto attesa attivazione del servizio hospice e di evitare pericolose situazioni di potenziale contagio con gli altri ospiti, anche in accordo con le proteste sollevate da numerosi amministratori locali, associazioni di malati, rappresentanze sindacali e comuni cittadini che hanno fatto sentire la propria voce di dissenso rispetto a tale scelta,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza di quanto esposto;
2) sulla base di quanto evidenziato non ritengano necessario revocare la delibera in questione individuando altra sede idonea ad ospitare la struttura per la gestione dei pazienti Covid negativizzati, al fine di non creare ulteriore ostacolo all’attivazione del servizio hospice.

Cagliari, 3 giugno 2020