CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 492/A

(Pervenuta risposta scritta in data 15/07/2020)

COCCO – LAI – DERIU, con richiesta di risposta scritta, sulle problematiche conseguenti all’invasione di cavallette in Sardegna.

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I sottoscritti,

premesso che:
– da diverse settimane un’invasione di cavallette sta devastando ettari di terreno in Sardegna nella provincia di Nuoro, dove una marea di famelici insetti assedia le case e fa strage di pascoli e raccolti divorando foraggio, grano, erba medica e quanto trovano durante la loro avanzata;
– quella che sta colpendo la valle del Tirso è una vera e propria “catastrofe biologica”, ha già toccato 23 paesi tra Africa orientale, Medio Oriente e Asia mettendo a rischio in molti paesi la sicurezza alimentare a cui, dopo i danni dovuti all’emergenza coronavirus, si aggiunge l’invasione di milioni di locuste;
– le associazioni di categoria denunciano che gli insetti assediano le case e fanno strage di pascoli e raccolti, divorando foraggio, grano, erba medica e quanto trovano sulla loro strada, favoriti a quanto pare dai cambiamenti climatici e dal caldo torrido che facilita il moltiplicarsi delle cavallette che, essendo polifaghe, colpiscono non solo le coltivazioni in campo, ma anche orti e giardini;

riscontrato che:
– l’invasione di cavallette sta ampliando la propria presenza nel centro Sardegna, ha superato oramai la Valle del Tirso arrivando nelle campagne del Goceano, interessando un numero crescente di ettari e aziende agricole “costrette loro malgrado a sfamarle” rinunciando a foraggio e pascoli per i propri animali ed in alcuni casi ai prodotti dell’orto;
– l’unica speranza è affidata all’intervento dei predatori naturali come gli uccelli, che potrebbero aiutare a reprimere le popolazioni di locuste che, partendo dalle terre incolte, abbandonate a causa della crisi delle campagne, vanno all’assalto dei raccolti devastando tutto quello che trovano sul loro cammino, aggravando l’emergenza a carico delle imprese agricole, con il 58 per cento di esse che hanno registrato una forte diminuzione dell’attività;

ritenuto che questa situazione di emergenza che sta coinvolgendo sempre più aziende agricole e diversi territori, necessita di interventi immediati da parte del Governo regionale per contenere il fenomeno, peraltro ricorrente e sicuramente sottovalutato dopo le segnalazioni dello scorso anno,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale dell’agricoltura e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere:
1) se siano a conoscenza della situazione descritta;
2) se non ritengano opportuno, alla luce di quanto suesposto:
a) ampliare i sopralluoghi effettuati da Laore;
b) prevedere incentivi per ristorare le aziende che hanno subito danni, dando loro la possibilità di arare le terre incolte, abbandonate a causa della crisi delle campagne per i prezzi dei prodotti agricoli sotto i costi di produzione;
c) programmare interventi mirati a prevenire una nuova invasione ancora più massiccia.

Cagliari, 1° giugno 2020