CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 465/A

(Pervenuta risposta scritta in data 11/06/2020 e in data 05/08/2020)

MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sulle carenze della clinica di ginecologia ed ostetricia dell’AOU di Sassari.

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La sottoscritta,

premesso che:
– nella clinica di ginecologia ed ostetricia dell’AOU di Sassari tutte le pazienti in attesa del referto del tampone nasofaringeo, che siano esse gravide, puerpere o ginecologiche, vengono inviate nel reparto della clinica individuato quale zona grigia;
– qui le pazienti possono permanere dalle 6 alle 24 ore in attesa della refertazione del tampone;
– buona parte delle pazienti ginecologiche sono chirurgiche ed oncologiche con un sistema immunitario compromesso;
– la separazione della zona sporca dalla zona pulita consiste in un telo di nylon ed una porta, ma l’ingresso ad entrambe le zone è in comune;
– tutte le pazienti, quelle in attesa di esito del tampone che vengono ricoverate nella zona grigia e le altre degenti della clinica, con tampone già refertato negativo, sono costrette a percorrere gli stessi corridoi per accedere ai servizi igienici, anche questi in comune;

evidenziato che gli infermieri del reparto, in numero di due per turno e senza l’ausilio di personale di supporto, trattano entrambe le tipologie di pazienti, con il solo utilizzo di mascherina chirurgica e guanti;

considerato che la promiscuità nella quale sono costrette le pazienti, appare come un ordigno pronto ad esplodere nel malaugurato caso si verifichi l’ingresso di una paziente Covid positiva,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza dei fatti sopra esposti;
2) se sia a conoscenza dei disagi e delle criticità sopra esposte;
3) quali azioni intenda attivare per superare le evidenti carenze strutturali del reparto.

Cagliari, 21 maggio 2020