CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 462/A
(Pervenuta risposta scritta in data 24/06/2020)
MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sulla garanzia di riservatezza delle riunioni telematiche di Giunta regionale.
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La sottoscritta,
premesso che:
– a causa dell’emergenza Covid-19 la Giunta regionale si è riunita in più occasioni in streaming utilizzando il cosiddetto collegamento da remoto;
– la Giunta regionale, nel corso delle su indicate sedute, ha deliberato su una serie di importanti argomenti e su materie che riguardano direttamente o indirettamente i diversi settori economici dell’Isola;
considerato che:
– le riunioni della Giunta regionale non sono pubbliche a meno di una diversa decisione assunta dalla medesima;
– lo Statuto speciale della Sardegna riconosce ai membri della Giunta regionale il diritto di assistere alle sedute del Consiglio regionale, anche se questi non ne fanno parte, ma non è riconosciuto ai consiglieri regionali, anche se di maggioranza, di assistere ai lavori della Giunta regionale;
considerato, inoltre, che risulterebbe che in alcune delle su indicate riunioni dell’esecutivo regionale si siano registrate intrusioni nelle connessioni alla piattaforma utilizzata per il collegamento in streaming e che qualcuno tra coloro che sono autorizzati alla partecipazione dei lavori della Giunta regionale, abbia consentito ad estranei di assistere, ascoltandone in presa diretta i lavori, alle riunioni dell’esecutivo regionale,
chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere:
– se mai si sia ravvisata la necessità di compiere opportune verifiche sull’affidabilità delle procedure informatiche adottate per garantire la riservatezza dei lavori della Giunta regionale;
– quali procedure siano state adottate per garantire il rispetto della regolarità dei lavori dell’esecutivo regionale nelle riunioni via streaming;
– se abbia mai registrato qualche intrusione nei collegamenti da remoto nel corso dei lavori dell’esecutivo regionale;
– se, non si sia mai ravvisata l’opportunità di richiedere l’intervento di professionisti ed esperti, se non anche quello della polizia postale, al fine di individuare inopportune intrusioni informatiche e telematiche;
– se, qualora lo ritenesse opportuno, non giudichi necessario rendere pubbliche le riunioni dell’esecutivo in streaming, consentendo così a tutti i consiglieri, opposizione compresa, di assistere in presa diretta ai lavori.
Cagliari, 20 maggio 2020