Interrogazione n. 432/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 432/A

(Pervenuta risposta scritta in data 22/06/2022 e in data 24/06/2022)

LI GIOI, con richiesta di risposta scritta, in merito allo stato di attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nella città di Olbia.

***************

Il sottoscritto,

premesso che:
– il 13 settembre 2019 ha presentato una interrogazione, la n. 141, con la quale, in merito agli interventi necessari per la mitigazione del rischio idrogeologico della città di Olbia, chiedeva al Presidente della Regione, in qualità di Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico e a gli assessori dei Lavori Pubblici e della Difesa dell’Ambiente di relazionare in merito ai seguenti aspetti:
– quale sia il quadro finanziario e procedurale degli interventi realizzati e da realizzarsi nell’ambito dell’Accordo di programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 settembre 2015 (articolo 7, comma 2, del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164);
– quali siano le azioni condivise attuate dall’Amministrazione regionale al fine di dare garanzie della messa in campo tempestiva degli interventi di cui al protocollo sopra citato e già attualmente sottoposti alla procedura di VIA, giacché ingenti somme sono state liquidate per la sua progettazione fin dal 2016;
– ad oggi le domande formulate con l’interrogazione n. 141 sono rimaste prive di risposta;

rammentato che:
– in data 4 novembre 2015 è stato sottoscritto l’Accordo di programma tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Regione per l’utilizzo tra l’altro delle risorse, pari a circa 25 milioni di euro, per la realizzazione delle opere di mitigazione del rischio idraulico nel territorio comunale di Olbia. Vasche. Lotto I;
– in data 29 gennaio 2019 è stato stipulato l’atto integrativo all’Accordo di programma per ulteriori 98 milioni di euro di fondi FSC di competenza del Ministero dell’ambiente, destinati al completamento del quadro degli interventi;
– il quadro finanziario per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idraulico nella città di Olbia da eventi meteorologici eccezionali, pari a oltre 123 milioni di euro, è così ripartito:
– 25 milioni destinati al Lotto I – Vasche;
– 21 milioni destinati al Lotto II, Rio San Nicola;
– 19,5 milioni destinati al Lotto III, Rio Gadduresu;
– 59,5 milioni destinati al Lotto IV, Rio Seligheddu;
– il Presidente della Regione è Commissario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico con i compiti, le modalità, la contabilità speciale e i poteri di cui all’articolo 10 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91;
– con l’ordinanza n. 243/1 del 2 marzo 2016, il Presidente della Regione, in qualità di commissario di governo contro il dissesto idrogeologico, ha nominato l’Assessore regionale dei lavori pubblici soggetto attuatore dell’Accordo di programma stipulato in data 4 novembre 2015 tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Regione;
– in data 15 febbraio 2016 è stato depositato presso l’Assessorato regionale della difesa dell’ambiente il progetto denominato “Opere e interventi di mitigazione del rischio idraulico del Comune di Olbia” per l’avvio del procedimento di Valutazione di impatto ambientale;
– il commissario di governo contro il dissesto idrogeologico ha depositato, nel mese di luglio 2018 la documentazione (progetti definitivi e studio di impatto ambientale delle opere) sostitutiva di quella già consegnata a febbraio 2016, e che tiene conto, in particolare, attraverso un esame comparativo, dell’alternativa progettuale trasmessa dal Comune di Olbia nel febbraio 2018;
– nelle date 4 e 5 settembre 2018 il progetto e il relativo studio di impatto ambientale sono stati presentati ai cittadini di Olbia;
– in data 14 dicembre 2018 si è svolta la conferenza istruttoria sul progetto durante la quale è stata richiesta la presentazione di documentazione integrativa che il commissario di governo contro il dissesto idrogeologico ha trasmesso in data 9 luglio 2019;

evidenziato che:
– sono trascorsi:
– quasi 7 anni dal terribile ciclone Cleopatra che ha portato morte e distruzione a Olbia e nella Gallura;
– 5 anni dall’avvio dei progetti per la mitigazione del rischio idrogeologico;
– quasi 10 mesi dalla presentazione delle integrazioni richieste per la conclusione della procedura di Valutazione di impatto ambientale;
– ad oggi, non solo i lavori di messa in sicurezza non sono iniziati, non sono state portate a termine neanche le procedure di approvazione dei relativi progetti;
– la ventilata nomina, entro gennaio 2020, di un sub-commissario per l’attuazione delle opere di mitigazione del rischio idrogeologico, assicurata dal Presidente della Regione, non c’è stata;
– la pioggia dei giorni scorsi ha fatto riemergere le criticità di un territorio che da troppo tempo attende di essere messo in sicurezza;

considerato che:
– poiché il termine ultimo per l’affidamento dei lavori di mitigazione del rischio idraulico della città di Olbia è gennaio 2021, il progetto deve necessariamente ottenere la Valutazione di impatto ambientale entro il mese di giugno 2020;
– è giunta notizia che il Ministero delle infrastrutture avrebbe chiesto all’Assessorato regionale dei lavori pubblici informazioni sull’iter di approvazione del cosiddetto Piano Mancini;
– la richiesta ministeriale potrebbe essere il primo passo per la revoca, a causa dell’inerzia della Regione, dei finanziamenti attualmente disponibili;
– è giunta una indiscrezione per cui il Servizio tutela del paesaggio dell’Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, dopo aver emesso già due pareri positivi, starebbe per emettere un parere negativo sul cosiddetto Piano Mancini;

ritenuto che:
– sebbene il nostro Paese in questi giorni sia colpito dalla gravissima emergenza epidemiologica da Covid-19, le attività necessarie per mettere in sicurezza il territorio di Olbia debbano essere portate a compimento;
– possano essere realizzati almeno quegli interventi, per circa 20 milioni di euro, che sono indipendenti dalla scelta tra le due proposte progettuali, il cosiddetto Piano Mancini e Piano Technital;
– l’avvio di questi interventi rappresenterebbe inoltre una grandissima opportunità per il rilancio del settore edilizio nel territorio gallurese che è stato duramente colpito dalle conseguenze economiche dell’epidemia da Covid-19;
– sia indifferibile e urgente attuare gli interventi finalizzati alla riduzione del rischio idrogeologico ed alla salvaguardia dell’incolumità pubblica;
– il commissario di governo e il soggetto attuatore degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico debbano urgentemente assumere le opportune iniziative per scongiurare la perdita dei finanziamenti disponibili;

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale dei lavori pubblici e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere:
1) quale sia l’iter progettuale e il relativo stato di attuazione di ciascuno dei quattro lotti in cui sono stati divisi gli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio della città di Olbia;
2) quali iniziative intendano assumere per la riduzione del rischio idrogeologico e la salvaguardia della sicurezza pubblica;
3) quali urgenti iniziative intendano portare avanti per scongiurare la perdita degli ingenti finanziamenti attualmente disponibili.

Cagliari, 30 aprile 2020

Condividi: