I sottoscritti,

fanno presente che, in riferimento all’interrogazione n. 223/A del 26 novembre 2019, sulla situazione di incertezza che rischia di paralizzare il Centro prelievi e trapianti di organi e tessuti, dell’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, la deliberazione n. 51/30 approvata dalla Giunta regionale il 18 dicembre 2019 “Remunerazione per il servizio svolto dal personale coinvolto nell’attività di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti presso l’Azienda ospedaliera Brotzu” risulta che non sia stata ancora attuata;

premesso che pur vivendo l’attuale situazione di emergenza a causa del Covid-19, situazione che negli ospedali si vive ancor più da vicino, l’equipe del Centro prelievi e trapianti di organi e tessuti dell’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, ha continuato ad operare la propria attività, che non rientra in quella ordinaria dell’azienda, in maniera puntuale e professionale, garantendo ai pazienti, che spesso attendono un trapianto dopo mesi di lista d’attesa, un servizio di alta qualità con professionisti qualificati;

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 51/30 del 18 dicembre 2019, dove si dispone:
– di destinare alla remunerazione per il servizio svolto dal personale coinvolto nell’attività trapiantologica presso l’Azienda ospedaliera Brotzu l’importo massimo annuo di euro 700.000 per ciascuno degli anni 2019 e 2020;
– di stabilire che le risorse sopra individuate siano utilizzate in applicazione dell’articolo 13 del CCNL per la dirigenza medica del 6 maggio 2010, dell’articolo 12 del CCNL per la dirigenza SPTA del 6 maggio 2010 e dell’articolo 10 del CCNL per il comparto del 31 luglio 2009 e nei limiti dagli stessi previsti;
– di individuare la relativa copertura finanziaria nell’ordinario finanziamento per funzioni, finalizzato all’attività di trapianto e trasporto organi, attribuito annualmente all’AO Brotzu dalla Regione in sede di riparto del finanziamento indistinto della spesa sanitaria di parte corrente (missione 13 – programma 01 -SC05.0001 – cdr 00.12.01.02);
– di dare mandato all’Azienda ospedaliera Brotzu di elaborare ed attuare nell’arco di un biennio, un progetto di graduale riconduzione dell’attività trapiantologica nell’ambito delle ordinarie funzioni istituzionali nella misura massima consentita dall’organizzazione aziendale sulla base delle normative vigenti e degli indirizzi in materia di finanziamento della stessa;

preso atto che dopo 4 mesi dall’approvazione la deliberazione non è stata ancora attuata,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se non ritengano opportuno attuare, con la massima urgenza, la deliberazione 51/30 approvata il 18 dicembre 2019, così da garantire al personale tutto, medici, infermieri, OSS, autisti, del Centro prelievi e trapianti di organi e tessuti dell’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, l’adeguato riconoscimento professionale ed economico.

Cagliari, 28 aprile 2020