I sottoscritti,

premesso che l’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha reso necessaria l’adozione di provvedimenti da parte del Governo nazionale e regionale per introdurre le misure restrittive finalizzate a contrastare l’espandersi dei contagi e stabilire le regole che tutti i cittadini sono chiamati ad osservare;

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 19/8 del 10 aprile 2020 (Campagna di comunicazione istituzionale per l’emergenza epidemiologica da Covid-19), dove il Presidente ricorda che: “la grave crisi epidemiologica rende indispensabile potenziare le azioni e i canali di comunicazione verso la collettività per diffondere una maggiore consapevolezza dei rischi connessi al contagio e sensibilizzare la popolazione sul rispetto delle regole e dei comportamenti per la prevenzione e la sicurezza, in tale ottica, si rappresenta la necessità di porre in essere una campagna di comunicazione istituzionale mediante una serie di interventi urgenti in ragione dell’emergenza in corso che deve essere accompagnata da adeguate azioni informative. ”
Il Presidente, inoltre, ricorda che le leggi regionali n. 6 del 1995, articolo 83, e n. 22 del 1998 e s.m.i, agli articoli 1, 27, 28 e 29, attribuiscono alla Presidenza della Regione il compito di programmare gli interventi di pubblicità e promozione istituzionale. Le norme stabiliscono che il programma degli interventi debba perseguire le finalità di promuovere e sostenere lo sviluppo del sistema di comunicazione di massa nel territorio regionale, il pluralismo delle fonti informative, l’innovazione tecnologica delle imprese del settore, le relazioni e gli scambi fra il sistema locale ed altre realtà nazionali ed internazionali.
Il Presidente evidenzia che per portare a compimento gli obiettivi di comunicazione descritti, la campagna debba contemplare tutti i canali e gli strumenti multimediali, sia tradizionali che digitali per una diffusione capillare;

rilevato che il progetto di campagna di comunicazione per l’emergenza Covid-19, approvato con la succitata delibera, e meglio esplicitato nel suo allegato, esclude dalla pianificazione pubblicitaria le emittenti radiofoniche;

precisato che l’emittenza radiofonica rappresenta un efficacissimo canale di comunicazione in ambito locale, con un forte radicamento nei territori e nelle comunità dell’Isola; peraltro le radio sono gestite da piccole imprese locali, che come tutte soffrono oggi un momento di pesante crisi economica, ma che ciò nonostante continuano a fornire ogni giorno un essenziale servizio di informazione ai cittadini e di supporto alle comunità locali,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione per sapere per quale ragione le emittenti radiofoniche siano state escluse dalla pianificazione pubblicitaria approvata dalla deliberazione n. 19/8 del 10 aprile 2020, nonostante rappresentino un efficacissimo canale di comunicazione in ambito locale; esse, infatti, sono caratterizzate da un forte radicamento nei territori e nelle comunità dell’Isola, sono gestite da piccole imprese locali, che come tutte soffrono oggi un momento di pesante crisi economica, ma che ciò nonostante continuano a fornire ogni giorno un essenziale servizio di informazione ai cittadini e di supporto alle comunità locali.

Cagliari, 23 aprile 2020