CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1961/A
PIU – LAI – CADDEO – COCCO Daniele Secondo – LOI – ORRÙ, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione dei lavoratori ex dipendenti SICES Spa di Porto Torres.
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I sottoscritti,
premesso che:
– il comma 2 dell’articolo 11 della legge regionale n. 30 del 2020 riguardante “Disposizioni in materia di lavoro, enti locali, agricoltura, tutela del territorio e ambiente e opere di interesse regionale” ha autorizzato per l’anno 2020, al fine di proseguire gli interventi di politica attiva del lavoro, l’ulteriore spesa di euro 2.525.000 a favore dell’ASPAL, di cui euro 500.000 in favore della Provincia di Sassari per l’attivazione di un progetto di politiche attive per gli ex dipendenti della SICES Spa di Porto Torres;
– in data 9 febbraio 2021 è stato stipulato tra l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, il Commissario straordinario dell’ASPAL e le organizzazioni sindacali FIOM, CGIL Sassari, FIM, CISL Sassari l’accordo per la piena attuazione della misura a favore degli ex lavoratori della SICES Spa di Porto Torres in attuazione all’intervento previsto dalla lettera b) del comma 2 dell’articolo 11, della legge regionale n. 30 del 2020, con allegato elenco dei lavoratori e delle lavoratrici;
– successivamente, in data 12 agosto 2021, è stato sottoscritto un accordo procedimentale tra l’ASPAL e la Provincia di Sassari, per la piena attuazione della misura a favore degli ex lavoratori della SICES Spa di Porto Torres, in attuazione all’intervento previsto dalla lettera b) del comma 2 dell’articolo 11, della legge regionale n. 30 del 2020, prot. ASPAL n. 74303-2021 del 12 agosto 2021, la cui durata era di due anni prorogabile;
posto che:
– la Provincia di Sassari ha proceduto all’attuazione della misura attraverso l’attivazione di un cantiere con modalità indiretta tramite l’affidamento a propria società in House la Multiss Spa, a seguito della pubblicazione di un avviso pubblico rivolto agli ex dipendenti della SICES Spa di Porto Torres e diretto all’acquisizione della disponibilità a essere avviati nel cantiere occupazionale, in attuazione dell’accordo stipulato in data 9 febbraio 2021 e che nell’ambito del cantiere attivato, i lavoratori svolgono attività di manutenzione e di carpenteria metallica negli edifici scolastici di competenza della Provincia di Sassari e assistenza negli accessi agli istituti scolastici di secondo grado della Provincia di Sassari e altre attività pertinenti alle diverse competenze proprie della Provincia, ivi comprese quelle di manutenzione ordinaria della rete viaria provinciale;
considerato che:
– il 27 ottobre 2022 è stato stipulato l’addendum all’accordo procedimentale stipulato tra ASPAL e la Provincia di Sassari, con il quale si autorizza, a seguito di impegno assunto dall’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale l’incremento, a partire dal mese di novembre 2022, dell’orario settimanale in modalità full time per i lavoratori interessati e la proroga dei progetti e dei rapporti di lavoro stipulati con gli ex lavoratori SICES Spa di Porto Torres, che risultano assunti part-time dalla Provincia di Sassari tramite gestione indiretta del cantiere, sino alla concorrenza delle risorse destinate all’intervento e, comunque, con conclusione entro la data di cessazione dell’accordo procedimentale stipulato in data 12 agosto 2021;
– l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, con nota protocollo n. 57190/2023 del 18 luglio 2023, ha fornito gli indirizzi attuativi per la proroga dei contratti dei lavoratori della SICES Spa di Porto Torres, invitando ASPAL a prorogare per ulteriori due anni la durata dell’accordo procedimentale e di concordare con la Provincia di Sassari, soggetto attuatore dell’intervento, la proroga dei contratti di lavoro dei lavoratori in scadenza al 31 luglio 2023, sino al 31 agosto 2023 mediante l’utilizzo delle economie rinvenienti dalla realizzazione del progetto;
– nella nota n. 57190/2023 l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, al fine della validità della proroga per la quale è propedeutico il reperimento delle necessarie risorse finanziarie, si è impegnata a reperire le risorse necessarie alla proroga sino al 31 dicembre 2023, demandando alle successive leggi di bilancio il reperimento delle risorse necessarie per la copertura delle annualità 2024 e 2025;
– conseguentemente, in data 2 agosto 2023 è stata sottoscritta la proroga dell’accordo procedimentale RAA n. 218 del 12 agosto 2021, per l’attuazione della misura a favore dei lavoratori SICES Spa di Porto Torres, subordinando l’efficacia dello stesso al “trasferimento delle risorse finanziarie necessarie a garantirne l’attuazione”, condizionando altresì la durata degli effetti giuridici dell’accordo alla correlata “entità del finanziamento e nei limiti che ne consentano l’applicazione, cessati i quali la condizione di efficacia dell’accordo risulterà nuovamente sospesa in attesa del reperimento delle ulteriori risorse finanziarie”;
atteso che:
– nonostante gli atti sottoscritti e gli impegni assunti, i contratti dei lavoratori ex SICES Spa di Porto Torres sono stati sospesi il 31 luglio 2023 e ad oggi, non è stata ancora attivata nessuna procedura finalizzata alla riattivazione dei contratti e alla ripartenza del cantiere oggetto della misura a favore degli stessi lavoratori;
– è necessario e urgente che l’Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, coerentemente con gli impegni presi in sede di stipula dell’integrazione dell’accordo procedimentale, si attivi nell’immediato al fine di tutelare i lavoratori ed evitare che gli stessi vivano nell’attuale situazione di incertezza, garantendo la prosecuzione della misura ad essi dedicata,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto sopra riportato;
2) quali sono le ragioni della mancata proroga dei contratti sino al 31 agosto 2023 a valere sulle economie rinvenienti dalla realizzazione del progetto;
3) quali soluzioni l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale intenda attivare al fine di garantire la copertura della misura sino al 31 dicembre 2023 e come intenda attivarsi per assicurare all’accordo integrativo sottoscritto il 2 agosto 2023.
Cagliari, 9 novembre 2023