Interrogazione n. 1939/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1939/A

USAI, con richiesta di risposta scritta, in merito alla forte necessità di incrementare le risorse per gli strumenti di contrasto alla povertà, specificamente il REIS.

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Il sottoscritto,

premesso che con la legge di bilancio 2023 il governo nazionale ha sensibilmente ridotto la platea di coloro che possono accedere al reddito di cittadinanza (RDC), nonché la durata del sussidio per tutti quei nuclei familiari privi dei requisiti: almeno un componente minore, disabile o con almeno 60 anni di età, mentre dal gennaio 2024, sempre in conseguenza alle decisioni prese, il RDC verrà sostituito da altro strumento di contrasto alla povertà che avrà come obiettivo l’inclusione attiva nel mercato del lavoro per i soli beneficiari con i requisiti citati in precedenza;

rilevato che nella nostra regione il ridimensionamento del reddito di cittadinanza ha già riguardato migliaia di persone, si stima nell’ordine delle 10.000 e nei prossimi mesi queste cifre saranno destinate ad aumentare ulteriormente, con tutto ciò che potrebbe conseguire in termini di incremento della deprivazione e del disagio sociale, effetti difficilmente calmierabili nel breve periodo da altri presunti percorsi di politiche attive, considerata la deficitaria struttura del mercato del lavoro isolano;

considerato che dal 2016 esiste nella nostra isola il reddito di inclusione sociale (REIS), altro importante strumento di contrasto alla povertà e che fino al 2018, precedentemente all’introduzione del RDC, il numero di nuclei percettori si registrava in 26.329 per poi crollare a 2.253 nell’anno successivo in virtù degli effetti del nuovo strumento e la ovvia incompatibilità tra gli stessi, ma che la platea di potenziali percettori raggiungibile dal REIS, rispetto ai criteri stabiliti per accedervi dalla legge e fissati nelle linee guida regionali 2021-2023, potrebbe essere rappresentativa anche di coloro che sono stati estromessi dal RDC,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale e l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere in merito alle azioni che intendono adottare per affrontare la grave situazione d’incremento della povertà che si sta progressivamente profilando in queste settimane e mesi nelle comunità locali della nostra isola, in conseguenza al ridimensionamento del reddito di cittadinanza; ad esempio lavorando all’incremento, nell’alveo della prossima variazione di bilancio, delle risorse per il fondo previsto per il “reddito di inclusione sociale” per far fronte al crescente fabbisogno dei Comuni per contrastare la povertà; ovvero valutando la modifica di criteri e parametri del REIS allo scopo di raggiungere quella fascia di esclusi dal RDC che sebbene potenzialmente occupabile non riuscirà, anche per motivi legati all’età avanzata e alla bassa qualificazione, a reperire un’occupazione.

Cagliari, 24 ottobre 2023

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