Interrogazione n. 1920/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1920/A

SATTA Gian Franco, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di istituire un Centro accoglienza servizi (CAS) per i pazienti oncologici presso le strutture ospedaliere di Sassari.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– presso l’ospedale oncologico A. Businco di Cagliari è operativo il Centro accoglienza servizi (CAS), che si occupa di prendere in carico i pazienti con sospetto o prima diagnosi di patologia oncologica e di accompagnarli lungo tutto il percorso, dalla prenotazione degli esami necessari per la conferma della diagnosi, fino alla visita con lo specialista;
– il CAS è la struttura di riferimento per tutti i pazienti che hanno anche solo un sospetto tumorale e ne cura l’orientamento e l’assistenza;

considerato che:
– il CAS accoglie i pazienti, fornisce tutte le informazioni utili sui servizi erogati dalle strutture sanitarie, assiste sul loro accesso e per le prenotazioni, inoltre segue e risolve le pratiche amministrative e attiva i gruppi specialisti che indirizzano i pazienti nella scelta dei percorsi più conformi al proprio problema;
– un altro aspetto importante per il paziente è il supporto psicologico e socio assistenziale, fondamentale per avere le informazioni corrette sui propri diritti;

rilevato che:
– presso le strutture ospedaliere di Sassari è attiva l’Unità operativa complessa di Oncologia medica (UOC) oltre al day hospital di oncologia, impegnata in numerose e qualificate attività di ricerca clinica in collaborazione con numerose istituzioni nazionali ed estere tra le quali lo studio della genetica dei tumori in collaborazione con l’Associazione di oncoematologia M.A. Pinna onlus;
– l’UOC offre diversi servizi tra cui la prima visita oncologica, diagnosi e stadiazione dei tumori, chemioterapie infusionali e chemioterapie orali, visite di sorveglianza oncologica, terapie ormonali, terapie di supporto e di ricerca clinica oltre ad altre attività di assistenza per i pazienti in collaborazione con l’Associazione di oncoematologia;

ritenuto che:
– un CAS come quello operativo presso l’ospedale Businco di Cagliari possa essere di grande supporto per i pazienti oncologici assistiti presso le strutture ospedaliere sassaresi;
– nonostante i numerosi Servizi erogati dall’Unità operativa complessa di Oncologia medica di Sassari, un punto di riferimento come il CAS potrebbe migliorare di molto il supporto ai pazienti e alle famiglie indirizzandoli verso i percorsi più appropriati alle loro esigenze e soprattutto seguendoli negli adempimenti, anche burocratici, conseguenti alla diagnosi di queste patologie,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene, sanità e dell’assistenza sociale per sapere se non ritengano opportuno, dato il grande supporto garantito ai pazienti e alle famiglie, attivare un CAS dedicato ai pazienti oncologici anche presso le strutture ospedaliere di Sassari in modo da poterli assistere ed accompagnare, fm dall’inizio, nell’individuazione del percorso più adatto e nelle scelte conseguenti alla diagnosi della malattia.

Cagliari, 5 ottobre 2023

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