CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1907/A

MELONI, con richiesta di risposta scritta, sulla modalità di rimborso dei biglietti non utilizzati nelle tratte in continuità territoriale gestite dalla compagnia aerea AeroItalia.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– la continuità territoriale rappresenta per noi sardi la garanzia di spostarsi nel territorio nazionale e comunitario con le stesse opportunità degli altri cittadini europei a condizioni economiche equivalenti ed è anche uno dei pilastri per la crescita sociale ed economica della Sardegna;
– in data 30 dicembre 2022 sono state aggiudicate le rotte in continuità territoriale dai tre aeroporti sardi verso gli aeroporti di Roma e Milano e viceversa per il periodo dal 17 febbraio 2023 al 28 ottobre 2024;
– le rotte dall’aeroporto Costa Smeralda verso Roma Fiumicino e Milano Linate e quelle da Alghero verso le stesse rotte, sono state attribuite alla compagnia aerea AeroIalia;

considerato che:
– giungono segnalazioni da parte dei passeggeri che evidenziano disservizi in caso di biglietti in continuità territoriale non utilizzati, pare, infatti, che la compagnia AeroItalia rimborsi i biglietti soltanto attraverso la modalità voucher da poter utilizzare per eventuali voli entro un tempo determinato e solo alla scadenza del periodo di vigenza della continuità territoriale potranno essere rimborsati effettivamente;
– tale modalità, oltre che non rispettare le norme che prevedono il rimborso immediato, limita fortemente la libertà dei viaggiatori sardi costretti, specialmente durante la stagione estiva ad acquistare con largo anticipo i loro voli, per non incorrere nella possibilità di non trovare disponibilità a causa della carenza di posti;
– per contro, la compagnia aerea lamenta una grande mole di richieste di rimborso che, se accolte con modalità tradizionale, comporterebbe per la compagnia ingenti oneri che con modalità voucher sarebbero invece limitati;
– pare evidente che la causa della problematica risieda principalmente nella cronica carenza di posti disponibili che, soprattutto nella stagione estiva, continua a tenere i cittadini sardi ostaggio delle compagnie aeree nonostante la continuità territoriale tanto sbandierata;

atteso che occorre ricercare soluzioni che tutelino in primo luogo i cittadini sardi e, se possibile contemperino nel contempo le ragioni addotte dalla compagnia aerea,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti per sapere quali azioni intendano intraprendere al fine di consentire ai cittadini sardi che intendano rinunciare al volo di ottenere il tempestivo rimborso del biglietto secondo le modalità precedenti.

Cagliari, 19 settembre 2023