Interrogazione n. 1904/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1904/A

PIU – LAI – CADDEO – COCCO – LOI – ORRÙ, con richiesta di risposta scritta, sulle problematiche riscontrate nell’accesso ai percorsi formativi da parte dei soggetti che hanno esperienze/titoli pregressi finalizzati ad ottenere la qualifica professionale OSS in attuazione della deliberazione n. 47/43 del 14 novembre 2013.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’accordo sancito dalla Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2001, ha regolamentato il percorso formativo necessario per l’ottenimento della qualifica di OSS e ha stabilito che l’erogazione della relativa formazione professionale è di competenza delle regioni e delle province autonome sulla base del fabbisogno determinato annualmente;
– con l’accordo tra il Ministro della salute, il Ministro per la solidarietà sociale e le regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, approvato il 22 febbraio 2001 è stato inoltre demandata alle regioni e province autonome, nell’ambito delle specifiche regolamentazioni dei sistemi regionali di formazione professionali, la quantificazione di eventuali crediti formativi da attribuirsi a titoli e/o servizi pregressi in relazione al conseguimento della qualifica professionale;
– i corsi professionali sono organizzati dalle agenzie formative iscritte nell’elenco regionale dei soggetti abilitati a proporre e realizzare attività di formazione professionale, che intendono organizzare percorsi formativi in regime di autofinanziamento, riconosciuti dalla Regione e finalizzati al rilascio di certificazioni regionali afferenti al Repertorio regionale dei profili di qualificazione o di qualificazioni regolamentate a livello nazionale;

considerato che:
– con deliberazione n. 47/43 del 14 novembre 2013 è stato regolamentato un programma di corsi per il conseguimento della qualifica di OSS (operatore socio-sanitario), OSSS (Operatore socio-sanitario specializzato) e della figura dell’Assistente familiare (badante), con certificazione delle competenze sono stati stabiliti i percorsi formativi per il conseguimento della qualifica di OSS rivolti al personale già in possesso di qualifiche e/o esperienze professionali certificate quali l’Addetto alle operazioni di supporto nella gestione domestica e di assistenza nella cura della persona (ADDOP), gli occupati presso comunità terapeutiche, gli ausiliari con esperienza almeno biennale nel settore socio-sanitario alla data del 30 agosto 2013 e l’Aiutante di sanità-infermiere generico, nonché agli assistenti familiari certificati con più un anno di esperienza lavorativa certificata;
– per tutte le tipologie di azioni formative previste nella presente deliberazione, i progetti formativi devono inoltre essere realizzati nel rispetto delle indicazioni stabilite dalla Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2001 e prevedere, nei casi in cui è prevista, la realizzazione di tirocini sanitari e sociali in raccordo con strutture socio-sanitarie pubbliche o accreditate nell’ambito del sistema socio-sanitario regionale;
– per le figure di operatore con le esperienze è stata definita la durata del percorso formativo per il conseguimento della qualifica di Operatore socio sanitario in regime di autofinanziamento, le cui quote di iscrizione siano ridotte in proporzione al numero di ore effettivamente da svolgere ricalcolato in funzione dei crediti spettanti;

evidenziato che:
– risulta, da numerose segnalazioni, che i cittadini interessati ai percorsi dedicati alla formazione degli OSS per chi ha già avuto esperienze/titoli pregressi finalizzati ad ottenere la qualifica professionale OSS in ossequio alla precitata deliberazione n. 47/43, incontrano insormontabili difficoltà ad iscriversi a tali percorsi formativi presso le agenzie accreditate;
– le Agenzie accreditate contattate infatti, nella maggioranza dei casi, non prospettano agli interessati i corsi professionali previsti per la loro situazione professionale, evidenziando di volta in volta le problematiche più disparate;

ritenuto che la Giunta abbia il compito, oltre che della definizione degli standard regionali per la formazione professionale, dei profili formativi, dei criteri e delle modalità per il riconoscimento, la valutazione e la certificazione delle competenze e dei crediti, di garantire un adeguato controllo nell’erogazione dei servizi formativi finalizzato ad assicurare l’accesso a parità di condizioni ai soggetti interessati e alle condizioni definite,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza della situazione descritta in premessa;
2) non ritengano sia necessario effettuare un monitoraggio sull’erogazione dei percorsi formativi in autofinanziamento finalizzati all’ottenimento della qualifica OSS di cui alla deliberazione n. 47/43 del 2013;
3) tenuto conto delle difficoltà incontrate e manifestate dai soggetti interessati ad acquisire la qualifica professionale di OSS, non ritengano opportuno definire degli indirizzi e direttive da parte della Regione verso le agenzie regionali accreditate, al fine di consentire l’accesso alla formazione nel rispetto delle modalità definite dalla stessa Regione.

Cagliari, 8 settembre 2023

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