CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1902/A
DERIU – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla notevole richiesta di installazione di pale eoliche in Sardegna.
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I sottoscritti,
premesso che nell’ultimo periodo in Sardegna si assiste a un vero e proprio assalto inerente alla progettazione e realizzazione di impianti da fonte rinnovabile, come le pale eoliche, ai fini della produzione di energia elettrica; le pale dovrebbero essere impiantate sui promontori della Sardegna o nell’orizzonte del suo mare, oltre il fabbisogno regionale previsto e per fornire un quantitativo di energia utile a servire circa cinquanta milioni di abitanti, sforando, di fatto, i parametri europei previsti per l’isola dal piano di riparto dell’energia rinnovabile fino al 2023;
considerato che l’istallazione di un quantitativo selvaggio, come sottolineato in premessa, di pale eoliche su terra e mare rappresenta un concreto ed attuale pericolo per l’ambiente e l’intero paesaggio della Sardegna, oltrechè una vera e propria aggressione all’intero territorio, ingiustificata rispetto al fabbisogno di energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile previsto per la regione;
tenuto conto che la legislazione vigente non consente alcuna forma di consultazione delle comunità interessate dall’istallazione delle pale eoliche,
chiedono di interrogare l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere se sia a conoscenza o abbia avviato un’indagine conoscitiva indispensabile per chiarire se:
1) l’istallazione di pale eoliche in mare può arrecare danni all’intero ecosistema, dalle correnti marine fino alle spiagge;
2) quanto durano le pale eoliche, e se è previsto lo smaltimento e in capo a chi, delle stesse nel caso non fossero più utilizzate, riportando il territorio allo stato originario.
Cagliari, 7 settembre 2023