CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1857/A
CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sulle reali motivazioni per la realizzazione di uno studio di fattibilità per l’ospedale unico a Cagliari.
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La sottoscritta,
premesso che:
– l’Ares con la delibera n. 19/82 del 1° giugno 2023, ha avuto l’incarico di studiare la fattibilità dei progetti a Cagliari, nonostante siano stati spesi soldi pubblici, già nel 2021 per il medesimo studio;
– nel giro di tre giorni, dal 19 al 22 giugno 2023, l’Ares ha nominato il responsabile unico del procedimento per lo studio di fattibilità e affidato l’incarico. Valore dell’incarico: 138.999 euro. Proprio sotto la soglia per cui si deve procedere a gare d’appalto;
– il Comune di Cagliari, con le dichiarazioni del Sindaco di Cagliari, ha da sempre dichiarato che la zona di Sant’Elia era da destinarsi solo ed esclusivamente allo stadio nuovo;
dato atto che:
– nel precedente studio di fattibilità, del 2021, tra oltre 305 mila metri quadrati, non veniva assolutamente presa in considerazione l’area di Sant’Elia per la realizzazione di un ipotetico ospedale unico;
– negli ultimi giorni il Presidente della Regione ha cambiato completamente toni ed intenzioni, dichiarandosi sconfitto nell’ultimo vertice di maggioranza, con l’ufficialità dello stadio a Sant’Elia e con la conferma degli investimenti per la piastra tecnologica al Brotzu;
– sul terreno in cui dovrà sorgere la nuova struttura il Presidente della Regione ha sollecitato le indicazioni del Comune di Cagliari;
– spetta quindi al Comune di Cagliari individuare le aree per la creazione del nuovo ospedale unico, è quindi stato evidente lo sconfinamento di poteri della Regione;
considerato che:
– come contemplato nell’articolo 42 della legge regionale 11 settembre 2020, n. 24 (Riforma del sistema sanitario regionale e riorganizzazione sistematica delle norme in materia), la Regione già provvedeva a predisporre lo studio di fattibilità ”al fine di consentire al Decisore Politico ed al Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Sardegna, la valutazione complessiva del progetto relativo alla realizzazione del nuovo Ospedale nell’area indicata come città metropolitana di Cagliari” che veniva acquisito agli atti in data 14 dicembre 2021 con la denominazione: “Documento guida per la realizzazione di un nuovo ospedale nell’area metropolitana di Cagliari”;
– non si capisce dunque il motivo, alla luce di quanto sopra, per il quale siano stati affidati dalla Regione con procedura diretta ed in soli 3 giorni, ben euro 138.999 (importo sottosoglia per un solo euro) per uno studio di fattibilità, che peraltro è un doppione del precedente acquisito agli atti in data 14 dicembre 2021 (e che, in realtà avrebbe dovuto commissionare il Comune di Cagliari), andando, così, ad integrare l’eventuale danno erariale nei confronti dei cittadini;
– per ammissione del Presidente della Regione è quindi evidente lo sconfinamento di poteri, sono stati utilizzati fondi pubblici, per uno studio di fattibilità, quando la realtà dei fatti indicava come interlocutore solo il Comune di Cagliari, è infatti recente la notizia di stampa in cui il Sindaco di Cagliari chiede ufficialmente indicazioni alla Regione per capire le caratteristiche dell’area per il nuovo ospedale e si è dichiarato pronto a dare risposte celeri in merito,
chiede di interroga il Presidente della Regione per sapere:
1) quali siano le strategie e le azioni che intende svolgere per rendere maggiormente funzionali gli ospedali di Cagliari;
2) come mai abbia disposto un ulteriore studio di fattibilità, proprio sotto soglia d’appalto, pur consapevole che fosse di competenza del Comune di Cagliari e cosa intenda fare a riguardo alle luci dei fatti suesposti.
Cagliari, 4 luglio 2023