CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1782/A

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LAI – COCCO – CADDEO – ORRÙ – LOI – PIU, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata cessione della graduatoria del concorso ASPAL per 89 funzionari amministrativi all’Agenzia ARGEA, al fine di incrementare l’organico e consentire lo svolgimento dei nuovi compiti di organismo pagatore.

I sottoscritti,

premesso che:

con il decreto direttoriale del 14 maggio 2019, la Direzione generale delle Politiche internazionali e dell’UE, del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, autorità competente a livello nazionale, si è chiuso l’iter (avviato il 7 agosto 2018 con la presentazione dell’istanza di riconoscimento al competente Ministero) di riconoscimento di ARGEA quale Organismo pagatore della Regione Sardegna per i fondi agricoli dell’UE, FEASR e FEAGA;
– l’organismo pagatore regionale ARGEA (OPR), subentrato ad Agea, ha come obiettivo quel-lo di fornire efficienti servizi in materia di erogazione degli aiuti alle aziende agricole regionali e al sistema rurale della Sardegna e di operare direttamente e con elevato grado di autonomia nella gestione, interamente regionalizzata, autorizzazioni, liquidazione e contabilizza-zione degli aiuti in materia di pagamenti diretti (FEAGA) e di sviluppo rurale (FEASR);
– il regolamento di esecuzione (UE) 2022/128 del 21 dicembre 2021 stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquida-zione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;

dato atto che:

– le nuove attività di autorizzazione, esecuzione pagamenti e contabilizzazione relative ai nuovi regimi di spesa, oggi svolte dall’organismo pagatore nazionale, dovranno essere svolte dall’organismo pagatore ARGEA Sardegna con un notevole aumento del carico di lavoro per il personale già in servizio;
– l’Agenzia ARGEA Sardegna risente di una strutturale carenza di personale qualificato che determina, anche con l’attuale carico di lavoro, sensibili ritardi nelle funzioni di organismo pagatore regionale, destinati ad accrescere con le nuove attribuzioni;
– l’articolo 4 del decreto del MIPAAF, prevede che gli organismi pagatori sono chiamati a provvedere all’esecuzione e contabilizzazione del pagamento compresa la gestione delle eventuali fidejussioni a garanzia dei pagamenti anticipati;
– l’Agenzia ARGEA Sardegna ha di fatto completato la capacità assunzionale di tutto il personale attribuito dalla Regione e per lo svolgimento delle nuove attività attribuite all’organismo pagatore sono necessarie decine di unità tra tecnici agronomi, periti agrari e istruttori amministrativi;

evidenziato che:

– con determinazione n. 411 del 9 marzo 2020, è stata approvata la graduatoria relativa al concorso per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di funzionari amministrativi, cat. D, presso l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL), in cui sono stati proclamati vincitori i candidati collocati nella graduatoria rispettivamente nelle posizioni da 1 a 89 e dichiarati idonei i candidati collocati nella graduatoria rispettivamente nelle posizioni da 90 a 561;
– ad oggi, a seguito dell’inquadramento nei ruoli dell’ASPAL degli 89 vincitori e numerosi idonei, nei ruoli della stessa ASPAL, dell’Amministrazione regionale e delle Agenzie regionali, sopravanzano nella graduatoria finale decine di funzionari amministrativi che potrebbero apportare un notevole contributo, andando a colmare le enormi carenze negli uffici dell’Agenzia ARGEA Sardegna;

rilevato che:

– stando a numerose lamentele pervenute dai diretti interessati e ad alcune notizie diffuse a mezzo stampa, parrebbe che il Direttore generale dell’Agenzia regionale per le politiche atti-ve del lavoro abbia rifiutato la cessione della graduatoria del concorso ASPAL all’Agenzia ARGEA Sardegna, per lo scorrimento della stessa;
– ancora, sembrerebbe che ci sia stata una seconda nota di sollecito della Direzione generale del personale che a tutt’oggi è rimasta lettera morta;
– la richiesta, finalizzata allo scorrimento di una delle graduatorie più importanti del sistema Regione, avrebbe da un lato premiato la meritocrazia e dall’altro consentito ad ARGEA di poter operare al meglio, colmando nell’immediato quelle carenze di personale che da troppo tempo caratterizzano il sistema regionale sardo, minandone purtroppo la sua efficienza;

ritenuto che non è accettabile che tutto questo succeda in un momento in cui tutti gli uffici della Regione e, in modo particolare, l’Agenzia regionale ARGEA, faticano a funzionare per la mancanza di personale amministrativo,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:

1) se siano a conoscenza dei fatti riportati;
2) quali siano i motivi ostativi alla cessione della graduatoria;
3) se non ritengano opportuno garantire con la massima sollecitudine la cessione della graduatoria ASPAL, diretta allo scorrimento della stessa in favore di ARGEA Sardegna, andando a colmare le enormi carenze negli uffici dell’Agenzia al fine di consentire lo svolgimento dei nuovi compiti attribuiti come organismo pagatore unico.

Cagliari, 22 marzo 2023