CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1777/A

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PINNA – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di verifica dei criteri delle procedure di selezione del personale per l’assunzione, a tempo indeterminato, di numerosi profili tecnici e amministrati-vi del personale da destinare alle aziende sanitarie locali e regionali alla luce delle disposizioni previste dalla legge regionale n. 17 del 2020, articolo 6, comma 23.

I sottoscritti,

premesso che:

– ATS, con determina dirigenziale n. 5881 del 19 ottobre 2021 ha disposto l’avvio del procedimento a selezione attraverso ASPAL, per l’assunzione di numerose figure professionali di categoria B da assegnare alle diverse ASL della Sardegna;
– nel contempo, l’ASPAL ha dato corso, con determinazione n. 3186 del 28 ottobre 2021 alle suddette procedure fissando il termine di presentazione delle domande alla data 13 dicembre 2021;
– nelle more dell’iter procedurale è stata emanata la legge regionale n. 17 del 22 novembre 2021 che all’articolo 6, comma 23, prevede che “Al fine di garantire l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, le aziende sanitarie, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili per tali finalità nei rispettivi bilanci, entro trenta giorni dall’entrata in vigore della presente legge, avviano le procedure selettive di cui all’articolo 2, comma 5 bis, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19), per l’assunzione di personale a tempo inde-terminato valorizzando le esperienze professionali maturate nello svolgimento anche di prestazioni di lavoro flessibile di cui all’articolo 30 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 (Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183)”;
– A seguito dell’attuazione della legge regionale n. 24 del 2020 di riforma del Servizio sanita-rio regionale (SSR), a gennaio 2022 cessa ATS e parte delle competenze e funzioni sono demandate alla nascente ARES, contestualmente sono anche costituite 8 Aziende sanitarie locali;
– ai sensi dei commi 1 e 3 lettera b) dell’articolo 3 del capo II della legge n. 24 del 2020 l’A-RES svolge per le costituite Aziende socio-sanitarie locali, l’ARNAS Brotzu, l’AREUS e le Aziende ospedaliero-universitarie di Cagliari e Sassari, funzioni in maniera centralizzata […] di gestione delle procedure di selezione e concorso del personale del Servizio sanitario regionale, sulla base delle esigenze rappresentate dalle singole aziende […];
– ARES ha chiesto alle neoistituite ASL e alle altre aziende sanitarie regionali conferma del fabbisogno di personale per ciascun profilo professionale;
– sulla base delle comunicazioni delle ASL, ARES con determinazione dirigenziale n. 730 dell’8 marzo 2023 ha provveduto a rettificare la precedente deliberazione ATS 5881, limitatamente ai profili e al numero dei posti a selezione;

considerato che ARES, nella determinazione n. 730 del 2023 non fa menzione delle disposizioni di cui all’articolo 6, comma 23, della legge regionale n. 17 del 2021 che prevede la valorizzazione delle esperienze professionali maturate;

evidenziato invece che l’ARNAS G. Brotzu, con la deliberazione n. 315 del 15 marzo 2022, adottata dal direttore generale e avente come oggetto l’attuazione dell’articolo 6, comma 23, della legge regionale n. 17 del 2021, disponeva l’indizione di una procedura selettiva relativa a vari profili e corrispondente al 50 per cento dei posti vacanti in ossequio dei principi generali sull’accesso ai pubblici impieghi e come da fabbisogno dell’ARNAS G. Brotzu e dell’AOU di Cagliari riservando quindi il restante 50 per cento a un successivo procedimento;

considerato che:

– ARES, con le determinazioni n. 730 dell’8 marzo 2023 e n. 784 del 14 marzo 2023 avvisa dell’avviamento a selezione per l’assunzione a tempo indeterminato di varie figure professionali del ruolo tecnico e amministrativo della categoria “B” da assegnare alle diverse ASL;
– nei sopra citati avvisi di selezione di ARES ancora una volta sembrerebbe non tener conto delle procedure di stabilizzazione ex articolo 6, comma 23, della legge regionale n. 17 del 2021;
– dagli avvisi di avviamento a selezione non si evince se tali procedure riguardino il 50 per cento o il 100 per cento dei posti vacanti del fabbisogno segnalato dalle AOU di Ca e SS, dall’ARNAS Brotzu, da AREUS e dalle ASL e in rispetto ai principi generali sull’accesso ai pubblici impieghi,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per conoscere:

1) per quali ragioni gli avvisi di avviamento a selezione di cui alle determine dirigenziali n. 730 e n. 784 di ARES non prendano a riferimento quanto disposto in merito alle stabilizzazioni dal comma n. 23 dell’articolo 6 della legge regionale n. 17 del 2021;
2) se non ritengano opportuno chiarire se detti avvisi di avviamento a selezione di cui alle de-termine dirigenziali ARES n. 730 e n. 784 siano a soddisfacimento del 50 per cento del fabbisogno delle ASL, AOU, AREUS e ARNAS;
3) se non ritengano necessario rimodulare gli avvisi in modo da perseguire criteri di omogeneità tra i bandi e di garantire prioritariamente la stabilizzazione come previsto dall’articolo 6, comma 23, della legge regionale n. 17 del 2021.

Cagliari, 20 marzo 2023