CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1708/A
GANAU – PISCEDDA – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA, con richiesta di risposta scritta, sulla disomogeneità dei requisiti specifici nelle procedure di selezione per la stabilizzazione del personale nelle aziende del SSR.
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I sottoscritti,
premesso che:
– il settore sanitario è stato oggetto di nuove norme per selezionare nel modo più tempestivo il personale per fronteggiare l’emergenza pandemica;
– nella deliberazione della Giunta regionale n. 20/75 del 30 giugno 2022 “Linee di indirizzo per la stabilizzazione del personale assunto con contratto flessibile dalle aziende sanitarie durante l’emergenza Covid-19, ai sensi dell’articolo 1, comma 268, della legge n. 234 del 2021” è richiamato l’articolo 1, comma 268, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, il quale, alla lettera b), che prevede la stabilizzazione a tempo indeterminato del personale delle aziende sanitarie assunto con contratto flessibile durante l’emergenza Covid-19;
– l’articolo dimezza, rispetto alla procedura delle stabilizzazioni ordinarie di cui all’articolo 20 del decreto legislativo n. 75 del 2017, che richiede come requisito un periodo di almeno 36 mesi di servizio per l’ammissione, il requisito di servizio a 18 mesi con il vincolo che almeno 6 mesi siano svolti nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022;
considerato che:
– negli ultimi due anni il SSR per le esigenze determinate dalla pandemia ha assunto la quasi totalità del personale sanitario disponibile, non riuscendo peraltro a soddisfare completamente il fabbisogno di personale delle ASL;
– il personale precario di epoca Covid, rappresenta una parte consistente della forza lavoro ora in servizio nel SSN;
– la stabilizzazione consente di colmare le carenze strutturali del personale sanitario dovute all’imbuto formativo, alle restrizioni della spesa del personale e alle consistenti uscite dovute al ricorso a quota 100; permette inoltre di soddisfare il fabbisogno organizzativo per l’attuazione delle misure previste dal PNRR, mettendo in sicurezza il sistema sanitario di fronte ad eventuali nuove emergenze pandemiche, investendo in modo efficiente ed efficace le risorse;
– la deliberazione della Giunta regionale n. 20/75 dispone inoltre che “le stabilizzazioni in parola sono programmate in coerenza con i Piani triennali di fabbisogno del personale, comportando quindi l’occupazione stabile di posti vacanti in dotazione organica”;
considerato che:
– il 1° aprile 2022 l’ARNAS G. Brotzu per il proprio fabbisogno e per quello della AOU Cagliari, ha pubblicato avviso di selezione per titoli e colloquio aprendo la procedura di selezione per n. 34 posti di assistente amministrativo cat. C. ricomprendendo con uno specifico avviso, tra i requisiti specifici richiesti la possibilità di partecipazione anche per i lavoratori in regime di somministrazione dipendenti di società di servizi/cooperative/aziende private, la conclusione della procedura selettiva ha dato luogo a una graduatoria di ben 429 idonei;
considerato che:
– con la deliberazione n. 272 del 2 dicembre 2022 del direttore generale, l’ARES ha rettificato, nella parte relativa al format di domanda telematico, il bando allegato alla deliberazione n. 239 del 11 novembre 2022 e che richiamava integralmente la deliberazione n. 236 del 10 novembre 2022 del Direttore generale dell’ARES Sardegna, è stato deliberato l’avviso di procedura selettiva per titoli e colloquio per la copertura a tempo pieno e indeterminato per il profilo di assistente amministrativo cat. C per le necessità assunzionali delle seguenti aziende del SSR: le ASL di Sassari, Gallura, Ogliastra, Nuoro, Oristano, Medio Campidano, Sulcis, Cagliari, oltre che ARES e l’AOU di Sassari, per un totale di 243 posti a disposizione;
– i requisiti specifici di ammissione individuati dal bando dell’ARES all’articolo 1.2 sono “aver maturato presso aziende del SSR della Sardegna, nel profilo amministrativo, un’esperienza professionale nei 36 mesi antecedenti la data del 22 dicembre 2021 nello svolgimento anche di prestazioni di lavoro flessibile di cui all’articolo 30 del decreto legislativo n. 81 del 15 giugno 2015 (Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183). NB: Saranno considerate utili ai fini dell’ammissione alla procedura le esperienze lavorative svolte con le seguenti forme contrattuali:
1) lavoro subordinato a tempo determinato;
2) rapporti di somministrazione ex art. 30 decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 attivati su richiesta di Aziende del SSR e con prestazioni rese dal lavoratore e somministrato presso Aziende del SSR;
3) co.co.co. e co.co.pro.;
4) libero professionale ex comma 6 art. 7 D.Lgs. 165/2001”;
– all’articolo 2 (Esclusioni), lettera h), è scritto: “non saranno ammessi e dunque esclusi dalla partecipazione i candidati con rapporto di somministrazione prestato a favore di società di servizi/cooperative/aziende private anche qualora la prestazione del lavoratore sia stata resa presso enti/ aziende del SSR”;
considerato inoltre che:
– l’AREUS, con la deliberazione del direttore generale n. 256 dell’11 ottobre 2022 ha approvato l’avviso per procedura selettiva per titoli e colloquio per la copertura di 12 posti a tempo pieno e indeterminato per il medesimo profilo professionale di assistente amministrativo, cat. C, per le necessità assunzionali della stessa Azienda, ai sensi dell’articolo 6, comma 23 della legge regionale n. 17 del 22 novembre 2021;
– il bando, all’articolo 1.2 “Requisiti specifici di ammissione” individua al comma A) l’aver maturato un’esperienza professionale negli ultimi 36 mesi alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande nello svolgimento anche di prestazioni di lavoro flessibile di cui all’articolo 30 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 (Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183), esclusivamente presso aziende ed enti del SSN/SSR;
evidenziato che:
– insistono evidenti disomogeneità dei requisiti specifici di ammissione che attengono alle esperienze lavorative svolte in strutture sanitarie variamente denominate;
– nel bando dell’ARES di cui alla deliberazione del direttore generale n. 272 del 2 dicembre 2022 all’articolo 2 (Esclusioni) è introdotta al punto h) l’esclusione alla partecipazione per i candidati con rapporto di somministrazione prestato a favore “di società di servizi/cooperativa/aziende private anche qualora la prestazione del lavoratore sia stata resa presso enti/aziende del SSR”;
– la legge regionale n. 17 del 22 novembre 2021 all’articolo 6, comma 23, non ha previsto, per la procedura di stabilizzazione criteri restrittivi disponendo che per l’assunzione a tempo indeterminato dovessero essere valorizzate le esperienze professionali maturate nello svolgimento anche di prestazioni flessibili di cui all’articolo 30 del decreto legislativo n. 81 del 2015,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza delle ragioni che hanno portato l’ARES e l’AREUS, dopo che l’AOB ha bandito il concorso da cui è risultata una graduatoria di 429 idonei, a bandire altre due differenti selezioni per la copertura del medesimo profilo;
2) se siano a conoscenza della disomogeneità dei criteri di partecipazione e di esclusione presenti nei bandi di selezione che discriminano tanti lavoratori e lavoratrici che hanno contribuito a sorreggere le sorti del SSR nella crisi pandemica;
3) quali misure intendano attivare per garantire anche ai lavoratori, titolari e soci delle cooperative/aziende di servizi/aziende private di poter accedere alla selezione.
Cagliari, 12 dicembre 2022