CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1705/A

PINNA, con richiesta di risposta scritta, sulle difficoltà degli studenti con disabilità che frequentano le scuole della Sardegna.

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La sottoscritta,

premesso che l’inizio dell’anno scolastico 2022/2023 ha registrato un taglio delle risorse da destinare all’assistenza degli studenti con disabilità durante l’orario scolastico; sono numerosi gli studenti che a causa della mancata e carente assegnazione di sostegno e assistenza hanno dovuto procrastinare o addirittura rinunciare al proprio ingresso in aula;

evidenziato che la stampa ha recentemente riportato il caso, emblematico delle criticità, di uno studente tetraplegico dell’Istituto alberghiero Antonio Gramsci di Monserrato che per l’assenza di un collaboratore scolastico non ha potuto usufruire dei servizi igienici fino all’arrivo della madre che lo ha trovato estremamente provato;

considerato che la problematica è stata ripetutamente denunciata dalla famiglia alle autorità scolastiche e di pubblica sicurezza, per altro senza alcun esito, mentre persiste il disagio per lo studente, che ha potuto fare ritorno a scuola solo dopo aver avuto la certezza della presenza del collaboratore scolastico in grado di aiutarlo ad accedere e poter utilizzare i servizi igienici;

tenuto conto che:
– il comitato studentesco dell’Istituto superiore ha dichiarato lo sciopero studentesco in solidarietà al compagno denunciando la gravità della situazione che impedisce al loro compagno di poter affrontare con serenità la frequenza delle ore di lezione evidenziando come questa non possa dipendere da una sola persona;
– anche l’Unione degli studenti medi per voce del coordinatore si è schierata a difesa del giovane studente rivendicando l’importanza del diritto allo studio e a scuole prive di barriere architettoniche che limitino o impediscano la partecipazione alla vita sociale all’interno della scuola di tutti gli studenti oltreché la presenza di personale preparato a sostenere e gestire le situazioni di necessità degli studenti disabili;

atteso che la Regione ha stanziato notevoli risorse per garantire il supporto educativo e l’insegnamento di sostegno agli studenti con disabilità ma che restano aperte la questione sia della copertura insufficiente delle ore di lezione come quella dell’assistenza ai bisogni primari come l’accompagnamento ai servizi igienici;

considerato che tali difficoltà rappresentano nella scuola sarda un problema da risolvere per decine di studenti con disabilità o necessità specifiche in ragione di patologie da cui sono colpiti; è impensabile caricare sui genitori l’assistenza ai bisogni primari dei figli durante l’orario scolastico,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere se:
1) siano a conoscenza della situazione sia in merito al caso specifico dello studente dell’Istituto alberghiero Gramsci di Monserrato che più in generale delle criticità permanenti relative all’assistenza agli studenti fragili e con patologie;
2) non considerino indispensabile attivare un confronto con l’Ufficio scolastico regionale al fine assicurare a tutti gli studenti che ne necessitano, un sistema di garanzia dell’assistenza ai bisogni primari durante la permanenza nella struttura scolastica.

Cagliari, 6 dicembre 2022