CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1674/A
(Pervenuta risposta scritta in data 30/11/2022)
MANCA Desirè Alma, con richiesta di risposta scritta, sulla necessaria riduzione del gap infrastrutturale tra Nord e Sud della Sardegna.
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La sottoscritta,
premesso che:
– le connessioni infrastrutturali rappresentano un elemento imprescindibile per garantire il collegamento tra i diversi centri, costieri e dell’interno, della nostra regione, decisivo in quanto fondamentale per consentire l’accesso a servizi essenziali come quelli sanitari, scolastici, lavorativi e sociali;
– la mobilità è un diritto che deve essere garantito senza sperequazioni di sorta tra i diversi territori della Sardegna, in quanto ciascun cittadino sardo e ciascun territorio dovrebbe essere collegato tramite infrastrutture sicure e idonee;
– il grado di copertura della rete ferroviaria regionale e del sistema di trasporto pubblico extraurbano influisce in maniera determinante sul grado di sviluppo di un territorio e sulla sua capacità di attrarre visitatori e generare profitto economico legato al settore turistico;
– la Regione ha il compito di garantire un servizio di trasporto pubblico adeguato e accessibile in grado di soddisfare le esigenze di tutti i cittadini sardi e dei di turisti che ogni anno scelgono di visitare la Sardegna;
considerato che:
– in data 19 ottobre 2022 il quotidiano La Nuova Sardegna pubblicava un articolo intitolato “Infrastrutture, Cagliari ancora pigliatutto: il riequilibrio che non c’è. Delle 12 opere strategiche di seconda fascia, 8 sono al sud”;
– nell’articolo di stampa si fa riferimento a diverse infrastrutture, in particolare: alle ferrovie, definite, le grandi assenti nel PNRR, e alla strada statale 131 che per molti tratti è ancora in fase di progettazione preliminare;
– attualmente, come precisato nell’articolo, risultano da completare i lavori compresi nei lotti 2, 4, 5, 6 e 8 oltre all’avvio dei due nuovi lotti, finanziati al 20 per cento, per un importo complessivo di circa 860 milioni;
evidenziato che:
– il gap infrastrutturale tra Nord e Sud dell’isola non è diminuito nel corso degli anni e la difficoltà di spostamento tra diversi territori rimane tale e quale a decenni fa;
– le principali arterie di collegamento dell’isola presentano numerosi cantieri aperti di cui non si conoscono le tempistiche di consegna definitive;
– il processo di efficientamento e modernizzazione infrastrutturale che il Presidente della Regione ha annunciato a inizio legislatura e presentato come volto ad affrontare in maniera decisa e concreta quel gap infrastrutturale che è anche causa di mancato sviluppo per la Sardegna, non è stato portato avanti.
rilevato che:
– l’aeroporto di Alghero Fertilia non è collegato con il capoluogo di provincia dalla rete ferroviaria;
– per raggiungere l’aeroporto di Alghero i cittadini che partono dal capoluogo sono costretti a prendere l’autobus e ad adattarsi ai poco agevoli orari delle corse,
chiede di interrogare il Presidente della Regione anche in qualità di assessore regionale ai Trasporti ad interim per sapere quali azioni intenda mettere in campo per ridurre il gap infrastrutturale tra Nord e Sud della Sardegna.
Cagliari, 10 novembre 2022