CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1655/A

USAI, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di utilizzare nelle aziende sanitarie della nostra Regione l’innovativo farmaco Romosozumab, utilizzato per la prevenzione delle fratture osteoporotiche nelle donne a rischio elevato.

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Il sottoscritto,

premesso che l’osteoporosi è una patologia grave, spesso invalidante, che interessa nella nostra isola, con diversi livelli di gravità, oltre 200.000 donne over 60;

rilevato che l’AIFA nel corrente anno ha autorizzato l’immissione nel mercato nazionale, nonché la sua collocazione tra i farmaci attualmente rimborsabili, del Romosozumab: farmaco innovativo, appartenente alla categoria “bone builders” (che tradotto significa: “costruttori di ossa”), considerato estremamente efficace per il trattamento dell’osteoporosi severa nelle donne in post-menopausa ad alto rischio di frattura;

considerato che la ASL n. 3 della Regione Liguria ha deciso, per prima in Italia a partire dal mese di ottobre, di utilizzare il suddetto farmaco per il trattamento dell’osteoporosi grave nelle donne in postmenopausa; in particolare per quelle su cui non siano stati riscontrati benefìci dall’utilizzo dei farmaci già in commercio,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se e quali iniziative e procedure già in essere siano state avviate da parte della Regione, nella fattispecie dall’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale e dalle aziende sanitarie, per favorire l’utilizzo del Romosozumab nelle strutture sanitarie isolane; in caso contrario si chiede di intervenire per porre tutte le condizioni necessarie affinché questo importante farmaco, utilizzato nella prevenzione delle fratture osteoporotiche, al pari di ciò che già accade in Liguria, possa essere finalmente messo a disposizione anche nella nostra Regione.

Cagliari, 25 ottobre 2022