Interrogazione n. 1652/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1652/A

GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulle irregolarità nella fornitura degli ausili di assorbenza ai soggetti affetti da incontinenza.

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I sottoscritti,

premesso che l’incontinenza urinaria rappresenta una patologia estremamente diffusa ed invalidante che nelle sue diverse forme richiede l’utilizzo di ausili assorbenti che vengono riconosciuti ed erogati a carico del SSN, con quantitativi definiti in base alla classificazione di gravità;

preso atto che:
– l’Azienda tutela della salute (ATS) in data 4 aprile 2019 con delibera dirigenziale n. 2763, ha aderito alla convenzione CRC per la fornitura degli ausili per l’ospedale e il territorio;
– a seguito di tale adesione, il contratto è stato sottoscritto con la ditta Santex con sede legale a Milano in via S. Giovanni sul Muro, 1;

constatato che il rapporto di fornitura è regolato da un puntuale capitolato che prevede le modalità di fornitura a domicilio ed in particolare che la fornitura debba essere garantita ogni 3 mesi (con tolleranza massima di 5 giorni), debba essere fornita al piano direttamente all’utente o a un suo delegato e debba essere stilato apposito verbale di consegna;

si segnala che numerosi utenti lamentano gravi inadempienze da parte della ditta aggiudicataria del servizio, in particolare segnalano:
– gravi ritardi (anche di diversi mesi) nelle forniture;
– che le stesse sono spesso consegnate a persone non appositamente delegate;
– che talvolta gli ausili vengono lasciati al portone e non consegnate al piano, come previsto;
– che in caso di assenza dell’utente spesso non viene lasciato l’apposita comunicazione circa la nuova data e orario di consegna;

preso atto che tali irregolarità sono causa di gravi difficoltà per gli utenti che, oltre ai disagi legati alla patologia, devono soffrire di queste gravi inadempienze da parte della ditta fornitrice,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza di quanto esposto;
2) quali interventi intenda mettere in atto perché tale riprovevole gestione del servizio di fornitura dei presidi assorbenti a domicilio abbia a cessare.

Cagliari, 21 ottobre 2022

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