CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1531/A

(Pervenuta risposta scritta in data 14/07/2022)

GIAGONI, con richiesta di risposta scritta, sulle motivazioni per le quali risulta alla data odierna la mancata pubblicazione del bando annuale destinato agli allevatori bovini per il miglioramento della produzione zootecnica mediante l’acquisto di riproduttori maschi e fattrici femmine di qualità pregiata, registrati nei libri genealogici o nei registri di razza, relativo all’annualità 2022.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– il regolamento (UE) n. 1408 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo, successivamente modificato dal Regolamento (UE) n. 316 del 21 febbraio 2019;
– la legge regionale n. 1 del 14 maggio 2009, articolo 4, comma 20 (legge finanziaria) stabiliva aiuti agli allevatori di razze bovine per l’acquisto di riproduttori maschi e fattrici femmine di qualità pregiata, registrate nei libri genealogici o nei registri di razza, per migliorare la produzione e incrementare la qualità delle carni bovine prodotte;

rilevato che con deliberazione della Giunta regionale vengono destinate annualmente risorse finanziarie finalizzate all’erogazione di aiuti agli allevatori bovini per il miglioramento della produzione zootecnica mediante l’acquisto di riproduttori maschi e fattrici femmine di qualità pregiata, registrati nei libri genealogici o nei registri di razza. Nel corso degli anni è stata individuata ed autorizzata Argea Sardegna ad attivare le procedure per la pubblicazione del bando e la successiva erogazione degli aiuti, previa verifica dei requisiti di ammissibilità delle domande;

ritenuto che:
– sono ammesse a finanziamento le spese relative all’acquisto di riproduttori maschi e femmine delle diverse categorie, appartenenti ad una delle seguenti razze: Charolaise, Limousine, Piemontese, Chianina, Marchigiana, Maremmana, Podolica, Romagnola, Pezzata rossa (linea carne), Sarda, Sardo-Modicana, Sardo-Bruna;
– i riproduttori ammissibili avrebbero dovuto essere iscritti nei libri genealogici o nei registri anagrafici di razza e avere massimo 5 anni di età;
– il certificato rilasciato dall’APA competente per territorio attestava l’appartenenza del soggetto al relativo libro genealogico o registro anagrafico di razza, l’età e la categoria di pertinenza;
– l’aiuto è concesso una sola volta per riproduttore ed è calcolato come percentuale sull’importo delle spese sostenute che figurano nella fattura di acquisto, allegata alla domanda;

valutato che pervengono al sottoscritto, con una certa frequenza, continue segnalazioni ad opera degli allevatori di razze bovine, i quali protestano preoccupati per la mancata pubblicazione del bando per gli aiuti riferiti all’annualità 2022, finalizzati a migliorare la produzione e incrementare la qualità delle carni,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) quali siano le motivazioni per le quali risulta ad oggi la mancata pubblicazione del bando che prevede, per le aziende di allevamento bovino, degli aiuti di legge spettanti riferiti all’annualità 2022;
2) quali ulteriori iniziative intenda avviare al fine di pubblicare in tempi ragionevoli il bando per gli aiuti previsti agli allevatori della filiera zootecnica settore bovino stabiliti attraverso la legge regionale n. 1 del 14 maggio 2009, articolo 4, comma 20.

Cagliari, 6 luglio 2022