CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1489/A
(Pervenuta risposta scritta in data 19/07/2022)
SATTA Gian Franco – AGUS – LOI – PIU – ZEDDA Massimo – CADDEO – ORRÙ – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – GANAU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA – COCCO – LAI, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di aggiornare la perimetrazione delle aree interessate dai danni dovuti all’invasione delle cavallette che dal 2020 ha colpito il centro Sardegna.
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I sottoscritti,
premesso che:
– in alcune zone interne del centro Sardegna, a partire dai primi mesi del 2020, si è registrata un’anomala proliferazione di insetti appartenenti all’ordine degli ortotteri, che con la propria attività trofica hanno causato dei danni ingenti alle coltivazioni e in molti casi la completa distruzione delle stesse;
– a seguito delle segnalazioni pervenute da parte dei comuni e delle aziende interessate dal fenomeno, l’Assessorato regionale dell’agricoltura, con richiesta avente prot. n. 1638 del 13 maggio 2020, ha incaricato l’Agenzia Laore di effettuare dei sopralluoghi nelle zone coinvolte e di predisporre una relazione illustrata contenente gli accertamenti e la perimetrazione dei danni ivi presenti;
– l’attività di perimetrazione è stata svolta nei mesi da maggio a fine agosto 2020, sulla base delle segnalazioni dei comuni interessati dal fenomeno, con un quadro completo dell’estensione areale della diffusione degli sciami di insetti e dei relativi danni provocati alle colture e la relativa relazione finale è stata inviata dall’Agenzia Laore all’Assessorato regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale in data 1° dicembre 2020 con nota prot. 38588/20;
considerato che:
– con la legge regionale n. 22 del 23 luglio 2020, all’articolo 25, per l’anno 2020 è stata autorizzata la spesa nel limite complessivo di euro 400.000,00 per la concessione di indennizzi per i danni causati dall’invasione delle cavallette nel corso del 2020, da assegnare alle imprese beneficiarie sulla base delle perimetrazioni, dei rapporti e dei sopralluoghi effettuati dall’Agenzia Laore;
– la norma prevedeva che le modalità e i criteri della misura fossero stabiliti dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore competente in materia di agricoltura, pertanto, con deliberazione n. 1/22 dell’8 gennaio 2021, sono stati approvati i parametri proposti dall’Assessore sulla base delle indicazioni contenute nella sopra citata relazione finale predisposta dall’Agenzia Laore la quale è stata, altresì, incaricata di curare la redazione dell’avviso pubblico, la ricezione e l’istruttoria delle domande, la realizzazione dei controlli a campione sui requisiti e la liquidazione delle somme spettanti ai beneficiari richiedenti l’indennizzo;
rilevato che:
– allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 1/22 dell’8 gennaio 2021, che ne costituisce parte integrante, vi è la delimitazione dell’area interessata dai danni causati dalle cavallette con gli estratti catastali estrapolati dalla relazione finale redatta dall’Agenzia Laore inviata all’Assessorato in data 1° dicembre 2020;
– la relazione, però, a pagina 5, nella parte relativa alla perimetrazione del danno, recita quanto segue: “Le informazioni hanno consentito di perimetrare l’areale interessato dal passaggio delle cavallette, attraverso la mappatura della percentuale del danno osservato in campo, associata al comune censuario e al relativo foglio catastale. Dalla mappa rappresentata di seguito e dal relativo grafico si può osservare che la quasi totalità delle stazioni rilevate risultano con più del 50 per cento di decremento della produzione colturale. Verosimilmente il danno è da estendersi a tutte le superfici comunali classificate nel fascicolo aziendale AGEA come: seminativo, pascolo, pascolo arborato, orto, ecc”; a tale riguardo occorre precisare che l’inclusione nell’area perimetrale di tutte le superfici comunali coltivate così come classificate nel fascicolo aziendale AGEA, estenderebbe l’area di indennizzo a una superficie più che doppia rispetto a quella attualmente indicata nel perimetro e per la quale sono già stati forniti gli estratti catastali;
tenuto conto che:
– l’Agenzia Laore, a seguito dell’approvazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1/22 dell’8 gennaio 2021, in qualità di ente preposto alla predisposizione e alla cura degli atti conseguenti alla medesima deliberazione della Giunta regionale, con le note n. 4240/21 del 2 febbraio 2021, n. 5740 del 10 febbraio 2021 e n. 30148/21 del 25 maggio 2021, ha tentato di chiarire la posizione espressa nella propria relazione finale inviata all’Assessorato in data 1° dicembre 2020, descrivendo gli areali interessati e precisando la reale individuazione catastale dell’area interessata dai danni causati dalle cavallette e riconducibile alla espressione: “Verosimilmente il danno è da estendersi a tutte le superfici comunali classificate nel fascicolo aziendale AGEA come: seminativo, pascolo, pascolo arborato, orto, ecc”;
– il Servizio competitività delle aziende agricole presso l’Assessorato regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, con propria nota di febbraio 2022, in riscontro alle su scritte note di precisazione inviate dall’Agenzia Laore nel corso del 2021, ha manifestato l’impossibilità di poter proporre alla Giunta regionale una modifica della perimetrazione dell’area colpita dai danni causati dalle cavallette nel 2020 sulla base del solo concetto espresso nella relazione finale dell’Agenzia con il termine “verosimilmente”;
preso atto che:
– a seguito di tale chiarimento da parte dell’Assessorato, l’Agenzia Laore, in qualità di ente preposto alla predisposizione e cura degli atti conseguenti all’attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 1/22 del’8 gennaio 2021, con determinazione n. 430 del 20 maggio 2022 del Direttore del Servizio indennizzi in agricoltura per calamità naturali ha approvato l’avviso, il bando pubblico e la tabella di calcolo dell’aiuto prevedendo l’avvio del termine per la presentazione delle domande di indennizzo per i danni subiti nel 2020 il 30 maggio 2022 con scadenza fissata per il 29 giugno 2022;
– il bando pubblico è stato predisposto sulla base delle indicazioni contenute nella deliberazione della Giunta regionale n. 1/22 dell’8 gennaio 2021 e pertanto consente la presentazione delle domande di indennizzo limitatamente alle aree che insistono negli estratti catastali allegati alla medesima Deliberazione, escludendo tutte le altre superfici pur comprese nell’area perimetrale individuata dall’Agenzia ma non indicate nel dettaglio;
ritenuto che:
– l’esclusione di tali superfici sia inconcepibile, a maggior ragione se si considera che costituiscono oltre la metà dell’area perimetrata dall’Agenzia Laore e che interessa oltre 240 mappali catastali, in alcuni casi tagliando fuori il territorio di interi comuni o limitandone grandemente la propria estensione;
– non si comprenda per quale ragione l’Assessorato, nonostante le precisazioni operate dalla propria Agenzia incaricata di svolgere i sopralluoghi, non provveda ad aggiornare l’area interessata dai danni causati dalle cavallette nel 2020, consentendo a tutti di poter accedere agli indennizzi;
– sia urgente e doveroso porre rimedio a tale situazione in modo da consentire una revisione del bando pubblico e una riapertura dei termini, onde evitare ulteriori problematiche alle aziende interessate dal fenomeno,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro pastorale per sapere se:
1) siano a conoscenza della problematica descritta;
2) se non ritengano doveroso e urgente modificare o integrare la delibera di Giunta n. 1/22 dell’8 gennaio 2022 estendendo l’area interessata dai danni causati dalle cavallette nel 2020, secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia Laore già incaricata di monitorare e relazionare sul fenomeno descritto;
3) se non ritengano opportuno chiedere all’Agenzia Laore di sospendere il bando pubblico per la concessione di indennizzi per i danni causati nel 2020 dall’invasione delle cavallette in modo da poter predisporre un nuovo avviso che sia conforme alle nuove disposizioni includendo tutte le aree realmente colpite dal fenomeno, che consenta a tutti i possibili beneficiari di poter presentare una legittima richiesta di indennizzo per i danni subiti.
Cagliari, 1° giugno 2022