CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1449/A

(Pervenuta risposta scritta  in data 07/06/2022)

CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sull’attuazione delle dichiarazioni programmatiche del Presidente della Regione in merito alla lingua e cultura sarda.

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La sottoscritta,

premesso che le dichiarazioni programmatiche del Presidente della Regione Christian Solinas sotto riportate sono le prime, nella storia autonomistica, nelle quali il tema della lingua sarda, e della cultura e della identità, assumono una centralità ed organicità che attraversa ogni aspetto della azione di governo e, ancora di più, ambiscono a fare diventare la lingua sarda una infrastruttura immateriale primaria della Sardegna;

“La chiave di lettura che noi proponiamo per l’interpretazione dell’idea di Sardegna che vogliamo affrontare è ‘la Sardità’, intesa come ‘identità sarda’.”; “identità linguistica e culturale, antropologica ed artistica”;
“La lingua e la storia fondano con la cultura la nostra identità di popolo nei confronti dell’Italia, dell’Europa e del contesto internazionale”;
“Gli studi più recenti confermano l’importanza di una formazione e di una esperienza plurilinguistica e multiculturale”;
“Per il coordinamento, la proposta ed il supporto tecnico-culturale all’attuazione del programma e delle politiche attive di costruzione dell’identità sarda nei diversi settori di intervento, dovrà essere istituito presso la Presidenza della Regione uno specifico ‘dipartimento dell’identità”, al quale attribuire risorse umane di alto profilo professionale ed esperti nel campo dell’amministrazione, della cultura, dell’antropologia, della sociologia e dell’economia. Il dipartimento dell’identità avrà principalmente quattro grandi aree di intervento”;
Lo sviluppo dell’identità linguistica e culturale dei Sardi all’interno dell’operare dell’Amministrazione e nel sostegno alla migliore applicazione delle leggi sulla lingua”;

considerato che si condivide la centralità conferita dal Presidente alle politiche linguistiche e per l’identità e la decisione di istituire il “dipartimento dell’identità”;

tenuto conto che:
– sono trascorsi quasi tre anni dalle dichiarazioni programmatiche e non si registrano avanzamenti nella realizzazione degli impegni presi;
– le politiche linguistiche hanno bisogno di un forte impegno politico e finanziario, e di anni di attività, affinché possano produrre risultati duraturi;
– intere parti della legge regionale n. 22 del 2018 e del Piano per la politica linguistica 2020-2024 della Regione non hanno avuto attuazione;
– l’inerzia nel campo delle politiche linguistiche costituisce un grave danno alla Sardegna ed una completa smentita dell’intero impianto delle dichiarazioni programmatiche,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per chiedere:
1) la conferma degli impegni presi in sede di dichiarazioni programmatiche;
2) con quale tempistica intendano attuarli.

Cagliari, 5 maggio 2022