CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1443/A

CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di garantire le visite dei parenti nelle Residenze sanitarie assistenziali (RSA o similari).

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La sottoscritta,

premesso che dall’inizio dell’emergenza pandemica anche nelle Residenze sanitarie assistenziali (RSA o similari) sono state vietate le visite dei parenti delle persone ricoverate e non sono stati individuati, nella gran parte di queste strutture, protocolli che consentissero forme alternative di interazione tra pazienti e familiari;

considerato che questa prolungata situazione ha avuto un impatto devastante soprattutto sul benessere psicologico degli anziani ospiti, come già segnalato con diverse interrogazioni, (Cuccu: Interrogazione n. 704/A del 19 ottobre 2020 sulla necessità di ripensare l’organizzazione delle Residenze sanitarie assistenziali RSA per evitare l’isolamento degli anziani durante la recrudescenza del virus Covid-19; Cuccu: Interrogazione n. 763/A del 23 novembre 2020 sulla necessità di conciliare in tali strutture l’esigenza di tutela della salute con la tutela degli affetti; Cuccu: Interrogazione n. 786/A del 14 dicembre 2020 sulla necessità di continuare a garantire le visite dei parenti nelle Residenze sanitarie assistenziali, RSA o similari, e/o di incoraggiare forme alternative d’interazione tra gli anziani ospiti e i loro familiari, in periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19; Cuccu: Interrogazione n. 1346/A del 3 febbraio 2022 sulla necessità di garantire le visite dei parenti nelle residenze sanitarie assistenziali RSA o similari anche nel periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19);

preso atto che, a decorrere dal 10 marzo 2022 e fino alla cessazione dello stato di emergenza da Covid-19, il Ministero della salute ha consentito l’accesso dei visitatori ai reparti di degenza delle strutture ospedaliere, dando ai direttori sanitari la facoltà di adottare misure precauzionali più restrittive in relazione allo specifico contesto epidemiologico, garantendo un accesso minimo giornaliero non inferiore a quarantacinque minuti;

appreso che in alcune strutture del cagliaritano, convenzionate con il Servizio sanitario regionale, ai familiari è tutt’oggi impedito l’ingresso e restano vietate le visite a parenti anziani e/o con disagio psichico,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se l’Assessorato stia monitorando l’applicazione delle disposizioni ministeriali nelle strutture private convenzionate;
2) se e quali ulteriori disposizioni siano state fornite dall’Assessorato alle direzioni sanitarie delle RSA in merito alle visite dei parenti dei pazienti e sulle misure di contenimento della diffusione del Covid-19.

Cagliari, 4 maggio 2022